lunedì 16 maggio 2016

TANTI AUGURI A SIMONE CARBONI FORSE PROSSIMO NEO-PAPA'


CERCAVANO UN ASSESSORE CON GLI OCCHI VERDI E LA CRAVATTA GIALLA A PALLINE BLU

Finalmente l' hanno trovato !



Quando l'Assessore all'  Ambiente  Roberto Canestri si dimise dalla Giunta indiana di ITACSARF, eravamo alla fine di settembre 2015, se ne dissero di tutti i colori. Il MAMILIO.it ne raccolse lo sfogo :

omissis
Poco più di un anno di lavoro, breve ma intenso. "Sembra una battuta ma è esattamente così: i primi mesi devi ambientarti, ma vieni messo in un vero "frullatore" e devi capire subito come funziona il tutto. Ecco, mi sono impegnato al massimo e non nego che mi sarebbe piaciuto continuare e portare a termine i progetti che avevo e che stavo condividendo: ma la vita è fatta evidentemente di priorità".
omissis

Era, chiaramente, una mezza verità. Mancavano, all'epoca, 15 mesi alla scadenza della proroga concedibile a LAZIO AMBIENTE per una sistemazione definitiva del servizio di raccolta rifiuti.

C'era tutto il tempo per un bando di gara europea ( generalmente occorrono 8/9 mesi ) che designasse il gestore novello del servizio.

QUEL BANDO DI GARA NON S'HA DA FARE 

Così sentenziò il Don Rodrigo de noiatri, e tralascio i particolari sui quali non basterebbero 20 pagine fitte.

Roberto CANESTRI mi dicono che sia un avvocato e, secondo me, da avvocato deve aver fiutato il pericolo.

Ecco da dove nasce l'alternanza, per la quale lo skill diceva :
occorre un assessore con gli occhi verdi e la cravatta gialla a palline blu. Il Giovin Carboni aveva i requisiti adatti e si mise subito di buona lena sul pezzo.

Era il 6 febbraio 2016


Basta recarsi a Via LUNATI per rendersi conto che quel primo tentativo finì in un aborto !

Io so e ho le prove.... fidatevi de 'A TELEVISIONE !


SIMONE NON SI ARRENDE

Passarono circa 3 mesi. Il 2 maggio 2016 salì in quel di ITACSARF nientepocodimenoche l'architetto Demetrio DE STEFANO, Direttore Generale di Lazio Ambiente spa.
Motivo della venuta una visita alla nuova creatura da poco concepita. Un feto che , alla nascita, dovrebbe pesare circa 
17.000.000 di nanogrammi.

Dato che un nanogrammo è pari a 1 milligrammo x 10 alla sesta, parliamo appunto, tradotto in euro, di 
17.000.000 di euro !

Il 18 maggio, secondo i bene informati, Simone Carboni, in qualità di ASSESSORE ALL'AMBIENTE dovrà presentare le analisi e relazionare sulle stesse al Prof. Alessandro ATTELLAPS, noto ginecologo, e al suo staff di assistenti indiani.

Il parto comunque non sarà facile. Ci sono delle anomalie di rilievo, note da tempo, che andrebbero " abbattute "; anomalie il cui persistere avrebbe dissuaso l' AVVOCATO CANESTRI dall'avventurarsi nell' impresa. E questo spiega il perchè della visita dell'Arch. De Stefano : occorreva individuare la clinica giusta per il parto !

Il Consiglio di Stato poi, è stato chiaro sulla clinica cui assegnare l' evento. Un parere commissionato all' ANAC inoltre, altro ente che evita di rompersi le ossa, sembrerebbe non ancora pervenuto. Ma DON RODRIGO preme; dietro di lui l' INNOMINATO pressa : serviva un DON ABBONDIO da infilare nel frullatore.

L'hanno trovato !




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