Presidente :Ha chiesto di parlare il Consigliere Adotti. Ne ha facoltà.
CONSIGLIERE ADOTTI. Grazie Presidente. Io adesso agisco in nome e per conto del Pdl, poi Gori non me ne vorrà, perché è un amico e lo stimo molto.Il delegato del Pdl in questa Commissione è stato delegato da Gori, già capogruppo, ed era Conte. Conte ha approvato questa relazione, Gori evidentemente ha forse qualche difficoltà di liaison con il suo delegato in Commissione, ma questo è un problema interno del Pdl.Siccome mi sembra che a livello di Commissione quello che noi abbiamo fatto, è stato ampiamente condiviso, salvo un punto che io ho omesso di ricordare, ha fatto bene Privitera a ricordarmelo, lo dirò subito, mea culpa, mea maxima culpa, siccome quello che abbiamo fatto è stato condiviso, mi sorprende che adesso emergano perplessità su questa relazione, se pure chi, come Gori, legittimamente ha delegato altri a partecipare.
Il giudizio politico ritengo che ci sia, ma ognuno dà di questa relazione la lettura che vuole, naturalmente per altri tipi di giudizi, di valutazioni, eccetera, eccetera, esistono, se uno lo ritiene, noi abbiamo ritenuto di dare una valutazione politica, se poi uno ritiene altre valutazioni, se ne prende la responsabilità e può farlo di fronte ad altri organismi, se Gori vuole fare questo, può anche valutarlo naturalmente, se ritiene che da questa relazione emergano elementi di difficoltà.
Rispetto, però, a questo, invece, voglio dire un’altra cosa, che parte integrante e costitutiva di questa relazione – ho omesso di ricordarlo, ha fatto bene Privitera a ricordarmelo, quindi il mio ordine del giorno andrà integrato in questo senso – perché lo dicevo nella versione che aveva la premessa di questa relazione, premessa
che poi io ho saltato, perché non era parte del testo della relazione, che ho di fatto ricostruito a voce, ho omesso di dire, e leggo testualmente, questo: “I membri del gruppo di lavoro avevano concordato, accordo poi condiviso da tutti i membri della Commissione presenti ai lavori, sull’opportunità di stendere una relazione sintetica che avrebbe dopo essere corredata dai verbali della Commissione affari istituzionali, i quali dovevano essere trascritti, attraverso dei sistemi di videoscrittura”, e ciò effettivamente avvenuto, perché c’è chi ci ha lavorato la notte, credo la dottoressa Romina Proietti, per farlo, quindi i verbali della commissione affari istituzionali – lo diremo magari meglio nell’ordine del giorno – devono considerarsi parte integrante e sostanziale della relazione. Ma questo è un punto, me lo ricorda giustamente anche D’Orazio saggiamente, è un punto importante, non me ne vogliano gli amici del Pdl se mi sono permesso una piccola chiosa, perché posso anche capire che si verifichino momenti di difficoltà di collegamento, io stesso con la collega di gruppo Anna Maria Pacifici nella fretta, nella necessità di andare avanti, ho informato oralmente la mia collega di gruppo, ma non le ho sottoposto, per esempio, una serie di atti, anche perché – lo voglio ricordare, questo lo ricordano bene Conte e Peduto – Conte e Peduto erano delegati di condividere quella relazione con i rispettivi gruppi di maggioranza e di opposizione. Quindi io ho cercato di tenere un ruolo super partes, credo che tutti quanti abbiamo fatto insieme in questo senso un buon lavoro.
Naturalmente ha ragione Gori di dire una cosa, tutto è perfettibile, si può ritenere che la relazione ometta ulteriori valutazioni, non sia compiuta, eccetera, eccetera, noi abbiamo ritenuto di fare così, abbiamo cercato di fare per il meglio. Grazie.
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