Quando la magistratura è lenta gli " indiani " della politica ballano.

Avete presente quei film del Far West anni 60, quelli in cui la carovana dei visi pallidi era accerchiata dagli indiani che, in un girotondo frenetico, sparavano sul mucchio e lanciavano frecce ?

Ecco, sostituite alla carovana le casse pubbliche, mettete i politicanti al posto degli indiani ed il gioco è fatto.

Solo che nel film, alla fine, arrivava il 7° Cavalleria a salvare gli accerchiati. Qui che verrà a salvare le casse pubbliche ?

Al momento dell'insediamento alla Corte dei Conti, il Presidente Luigi Giampaolino tuonò contro corruzione la diffusa in modo capillare in questo disgraziato paese.

Il meccanismo è il solito: una volta eletti, i politicanti si fanno assumere da persone o imprese compiacenti che pagano profumate parcelle mensili. Nel caso il politicante non si rechi al lavoro per impegni istituzionali , la pubblica amministrazione rimborsa l'impresa per averle sottratto il prezioso collaboratore.

Il più eclatante di questi recenti casi, nel 2008 era già esploso lo scandalo dei RIMBORSI d'ORO alla PROVINCIA di ROMA, è quello di Giorgio Ciardi, delegato alla sicurezza della Giunta Alemanno.

Per inciso e a copletamento dell'informativa, va segnalato che stiamo richiedendo da 1 a 3 euro al giorno ai turisti che visitano la Capitale........ per necessità di cassa.

Qual'è ora la morale ? Se io fossi il SINDACO ALEMANNO non avrei problemi a mettere questi signori in quarantena, salvo poi espellerli dal partito o reintegrarli il giorno in cui santa madre magistratura decidesse di emettere un verdetto.

Staremo a vedere di che pasta e fatto l'Alemanno !