PROGETTO RES NOVA : assente il consigliere POSA, chi fa da POMPIERE ?

Nel precedente articolo, ho dato lettura dei risultati cui è addivenuta la COMMISSIONE istituita con fini conoscitivi sul PROGETTO RES NOVA. In aula non è presente il consigliere Posa, impegnato presso la Provincia di Roma. I risultati della COMMISSIONE sono stati definiti e concordati dai COMMISSARI DELEGATI DAI RISPETTIVI PARTITI. Dunque, tutto semplice; basta leggere e votare ! Ed invece no. C'è qualcuno che, inspiegabilmente sulla base del contenuto dell'intervento, vuole fare le pulci. Vuole disconoscere l'operato del COMMISSARIO delegato dal proprio partito.


Perchè ? Quale è il suo gioco ?

Una relazione condivisa, accettata in modo BIPARTISAN in COMMISSIONE è, come leggerete negli interventi che pubblicherò nei capitoli successivi, una relazione che ammette delle concessioni ad entrambe le parti: MAGGIORANZA ed OPPOSIZIONE. Tutti quindi a chiedersi chi abbia mandato il POMPIERE e perchè.

Si volevano forse creare delle spaccature ?


DALL'INTERVENTO DEL CONSIGLIERE GORI

Quindi, dicevo, sono certo che la Comunità Economica Europea non ha dato al Comune di Frascati questo 1.300.000,00 euro circa solamente per dare delle docenze, solamente per far fare dei tirocini, ma l’ha dato per raggiungere degli obiettivi. Ripeto, è legittimo, come è stato fatto, le scelte indicate o meno, perché la legge consente ai dirigenti le scelte, in questo caso, e l’esecuzione dei progetti, però credo che i soldi sono stati dati per un motivo molto chiaro. Dovevano esserci nuove aziende create a seguito di questo progetto, dovevano esserci nuovi posti di lavoro dati a seguito di questo progetto. Quindi io in Commissione ho chiesto di sapere quante nuove aziende sono state avviate dopo la creazione, dopo l’esecuzione dei progetti Res Nova 1 e Res Nova due, e qui ho chiesto di sapere quanti posti di lavoro sono stati creati. Quindi quante nuove aziende sono state aperte, quanti Nuovi posti di lavoro sono stati creati. E questa era una domanda politica che un Consigliere comunale deve avere e deve fare. A questa domanda politica non ho mai ricevuto risposta.

Consigliere Gori.....ma le pare che se ci fossero state nuove aziende o nuovi posti di lavoro rivenienti da questi progetti....... i COMMISSARI NON LI AVREBBERO INSERITI NELLE CONCLUSIONI FINALI A CARATTERI CUBITALI ?!?!



DAL CONSIGLIO COMUNALE DEL 2 DICEMBRE 2010

Discussione generale

PRESIDENTE. La ringrazio Consigliere Adotti. Dichiaro aperta la discussione. Ha chiesto di parlare il Consigliere Gori. Ne ha facoltà.

CONSIGLIERE GORI. Grazie Presidente. Apprezzo il lavoro fatto dalla Commissione, seppur arrivando credo che siano un pochettino andati, ci si sia un po’ limitati a quello che era il mandato del Consiglio comunale. Il Consiglio comunale è un organismo che comunque deve dare degli indirizzi, dei controlli, ma sempre in ordine e di natura politica. Quindi il mandato credo, a mio giudizio, poi è il mio modo di interpretare il mio ruolo di Consigliere comunale, credo che il mandato che il Consiglio avesse dato alla Commissione non sia stato solamente un mandato di natura tecnica procedurale, svolto con molta accuratezza e con molta professionalità e con molta dovizia di particolari, questo riconosco il lavoro fatto dalla Commissione, dai commissari, e ringrazio il Presidente Adotti e con lui tutti quanti gli altri commissari, ma non trovo conclusioni di natura politica. Io preannuncio già che nel momento in cui l’ordine del giorno sia così sterile, senza commenti di natura politica, io non voterò personalmente questo ordine del giorno, perché è privo di un giudizio di natura politica. Giudizio di natura politica che, a mio personale ed individuale giudizio, è totalmente negativo. Poiché io faccio politica, spesso qualcuno gioca, ma io faccio i fatti, dicendo e giocando sui miei ruoli, sui miei comportamenti, io sono componente della minoranza, lo ero nella passata consiliatura in cui sono state poste in essere queste azioni di Res Nova, e giudico la gestione da un punto di vista politico totalmente negativo. Quindi senza una caratterizzazione di natura politica, un ordine del giorno a mio giudizio non ha efficacia e non mi trova favorevole. Ripeto, perfetta l’analisi tecnica, perfetta l’analisi procedurale, la difficoltà di accedere agli atti, il lavoro ispettivo, ma il lavoro ispettivo deve essere propedeutico per arrivare ad una valutazione di natura politica. Senza una valutazione di natura politica, e così da come ho avuto modo di leggere l’ordine del giorno proposto, ma spero che ce ne siano altri di ordini del giorno da parte del mio capogruppo del Pdl, da parte del capogruppo D’Orazio, da parte delle altre liste, spero che arrivino anche altri ordini del giorno con tematiche politiche e non soltanto tecniche.

Voglio dare il mio di giudizio politico, così già esprimo la mia alutazione, che è totalmente negativa allo svolgimento delle azioni Res Nova 1 e Res Nova 2. Io in una Commissione in cui partecipai, feci mettere a verbale, caro Presidente, caro
Sindaco, e questo è ancora a verbale, una domanda che non ha trovato risposta, caro Presidente. Io volevo sapere il seguito di questo progetto, al quale il Comune di Frascati ha partecipato, fortunatamente credo sia l’unico progetto con il quale noi abbiamo avuto dei fondi dalla Comunità Economica Europea. Fondi extra finanze comunali per un valore di 1.600.000,00 euro circa. Bene, questi fondi la Comunità Europea non ce li ha dati solamente per distribuire legittime docenze, per distribuire legittimi attestati di frequenza e di partecipazione al tirocinio... io non entro nel merito della scelta tecnica, perché la legge prevede che giustamente i soggetti abilitati, la famosa Bassanini che io ho sempre avversato in quest’Aula, e continuerò sempre ad avversare, ad essere avversario di questa legge, perché questa legge sposta i poteri dal soggetto politico scelto dal popolo, rappresentante del popolo in quest’Aula, perché noi ogni cinque anni...

Quindi, dicevo, sono certo che la Comunità Economica Europea non ha dato al Comune di Frascati questo 1.300.000,00 euro circa solamente per dare delle docenze, solamente per far fare dei tirocini, ma l’ha dato per raggiungere degli obiettivi. Ripeto, è legittimo, come è stato fatto, le scelte indicate o meno, perché la legge consente ai dirigenti le scelte, in questo caso, e l’esecuzione dei progetti, però credo che i soldi sono stati dati per un motivo molto chiaro. Dovevano esserci nuove aziende create a seguito di questo progetto, dovevano esserci nuovi posti di lavoro
dati a seguito di questo progetto. Quindi io in Commissione ho chiesto di sapere quante nuove aziende sono state avviate dopo la creazione, dopo l’esecuzione dei progetti Res Nova 1 e Res Nova due, e qui ho chiesto di sapere quanti posti di lavoro sono stati creati. Quindi quante nuove aziende sono state aperte, quanti nuovi posti di lavoro sono stati creati. E questa era una domanda politica che un Consigliere comunale deve avere e deve fare. A questa domanda politica non ho mai ricevuto risposta. Ora, dalla relazione tecnica del Presidente Adotti, mi si dice che la misurabilità degli effetti e delle azioni è difficile da fare, è difficile da realizzare. Allora, questo certifica quello che dico, il parere politico è totalmente negativo. Quindi un mio giudizio di merito sull’esecuzione dei progetti Res Nova 1 e Res Nova 2 è totalmente negativo. Perché se io non so quali sono gli aspetti politici di queste azioni, io non posso dare un giudizio positivo. Io non sono in questo caso un magistrato, un inquirente che debbo giustamente verificare la legittimità degli atti. In quest’Aula noi dobbiamo esprimere giudizi di indirizzo politico, quindi dobbiamo sapere, magari sicuramente i colleghi di maggioranza potranno dire: a nostro giudizio, le azioni Res Nova 1 e Res Nova 2 politicamente hanno raggiunto l’obiettivo, a mio giudizio, da Consigliere di opposizione e di minoranza, poiché non mi si è data risposta e non mi si dice quanti sono i posti di lavoro creati, quante sono le aziende aperte, a seguito di questo investimento di 1.300.000,00 euro dalla Comunità Europea, io non posso che essere contrario e non posso che osteggiare questo tipo di azione. Quindi pertanto una relazione tecnica la apprendo, invito il Consiglio comunale, la maggioranza, ma la stessa opposizione che spero riconfermi il giudizio negativo politico su questa azione.

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