Convocato alle 8,30 ma se non passa l'ora " lasca " non si inizia !
Pensate se " l'ora lasca " venisse adottata nelle fabbriche, negli uffici, nel settore dei trasporti ! Ma tant'è, fra le varie prove d'inefficienza poteva la classe politica perdersi quasta occasione ?
Come d'uso s'inizia con le interrogazioni che l'opposizione presenta alla GIUNTA per avere notizie sui fatti locali. Sia consentito ad un cronista per caso di formulare alcune osservazioni e richiami alla miglioria : ma è mai possibile che gli interroganti non riescano a discernere la priorità delle stesse ? Possibile che, solo per gentile concessione del Presidente del Consiglio Comunale e a tempo scaduto, si sia potuta discutere la interrogazione numero 19 presentata dal consigliere Mirko Fiasco sull'abusiva occupazione di un appartamento di proprietà del Comune ?
Dopo l'ora abbondante che il regolamento consegna alla discussione delle interrogazioni, si è giunti alla discussione dei vari ordini del giorno.
Al primo punto la mozione avanzata dal Cons. Adotti sulla " Costituzione di una Consulta degli ex-sindaci ", ovvero l'istituzionalizzazione di uno strumento di consultazione cui il SINDACO possa ricorrere ove lo ritenga necessario.
Una Consulta la cui convocazione non sarebbe obbligatoria, un consesso non retribuito, non vincolante nei pareri, i cui membri non dovrebbero avere altri incariti comunali o nelle partecipate a pena di decadenza. Una mozione, scusate le possibili imprecisioni, presentata a gennaio e sulla quale, ad aprile, la maggioranza dichiara potersene discutere. Lo stupore è appunto su questa possibilità di discussione: nel giro di quasi tre mesi la maggioranza non si è data ancora un'opinione.
Qualcuno grida : " non avete il coraggio di dire non agli ex-sindaci e la portate alle lunghe "
Inizia a questo punto una tediosa discussione, fatta di eccesso logorroico ( due interventi per ogni consigliere ) durante il quale si ripetono concetti già espressi da altri. Da considerare, poi, che al momento della " dichiarazione di voto " che precede " l'operazione di voto " il ritornello ritorna, quasi non si fosse capito dagli interventi come voterà ogni consigliere.
Il cronista per caso sottolinea questa fase che, a modestissimo parere, contribuisce all'allontanamento della gente dalla politica. Allontanamento da tutti vituperato, ma per la rimozione delle cui cause nessuno si adopera.
Avviene su questa discussione il primo fatto eclatante.
Diciamocelo francamente : nell'aula aleggiano gli ultimi fatti giudiziari che hanno interessato uno dei consiglieri presenti in aula.
Accade così che allorchè il consigliere GULISANO di Frascati a Sinistra esprime il suo parere negativo per questa vetrina di ex-sindaci ( per i dettagli precisi è opportuno attendere il resoconto della seduta consigliare ) il consigliere Mario Gori del PDL intervenga in modo deciso.
L'intervento che riduco sommariamente con mie parole è questo : " si tratta di una opportunità utile per il Sindaco nonchè di un riconoscimento verso chi ha dato prova di sacrificio e capacità nella gestione della città. E' invece Frascati a Sinistra che deve ancora dimostrare le proprie capacità ed in cosa consista la sua politica."
Ripeto, questo è il succo dell'intervento, non la precisa esposizione di quanto pronunciato in aula.
E continua il cons. Gori : " Avete proposto l'adozione di un CODICE ETICO. Che fine ha fatto ? "
Di rimando il cons. GULISANO : " pensate al vostro presidente e ai vostri ministri ".
Poteva a questo punto rimanere silente il capogruppo del PDL Vincenzo CONTE ?
Parte quindi un violento attacco sul CODICE ETICO, sui fatti giudiziari recenti e sui silenzi di FRASCATI A SINISTRA cui faranno seguito, con ulteriore enfasi e toni gl'interventi del cons. Mirko FIASCO e del consigliere Giuseppe PRIVITERA
L'ARIA SI FA ROVENTE E LA NOTIZIA SI SPARGE
Mentre alla Camera dei Deputati anche il PD vota contro la sfacciata richiesta avanzata dal proprio cassiere, l'On. Sposetti, per ulteriori fondi ai partiti ( 185 milioni di euro se non erro ), il clima si fa torrido a Palazzo Marconi.
La voce si sparge sulle piazze frascatane e si nota l'arrivo di qualche concittadino generalmente assente.
Si odono proposte varie : un consigliere della maggioranza sarebbe favorevole a ricordare gli ex-sindaci con una lapide marmorea ( ma non si parlava di ex-sindaci viventi ? ), un altro propone di studiare un regolamento, il Sindaco riferisce d'avere già contatti telefonici, quando ritiene occorra con gli ex-sindaci.
Dopo qualche ora ( il buonsenso dice che si sarebbe potuto risolvere il tutto in non più di 10 minuti ) si giunge al voto.
La mozione viene bocciata. Risultato : parole tante , produzione ZERO !
Ecco cosa ha dichiarato in aula il capogruppo del PDL Vincenzo Conte
http://www.youreporter.it/video_Cosiglio_Comunale_12_4_2011_ecco_cosa_ha_detto_CONTE_1
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Mortacci loro de sti zozzoni.
RispondiEliminabuttiamoli tutti fuori e pensiamoci bene quando andiamo a votare .certa gente è pericolosa con il pennacchietto in mano ...distrugge quel poco che altri hanno fatto anna
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