Consiglio Comunale del 12 aprile 2011 : parte seconda.

REGOLAMENTO PER LA CONVOCAZIONE DELLE COMMISSIONI CONSILIARI E ADEGUAMENTO DEL COMPENSO RETRIBUTIVO SOTTO FORMA DEL GETTONE DI PRESENZA


La mozione è stata presentata dal cons. Giuseppe PRIVITERA.
Si doveva discutere sugli orari di convocazione delle varie commissioni, possibilmente nel pomeriggio per non dover gettare la mattinata che per molti avrebbe significato problemi di lavoro.

Insomma, un'armonizzazione delle convocazioni, il rispetto degli orari previsti, perchè anche qui l'orario è " lasco ". Magari convocarle in giorni predeterminati in modo che ogniuno possa organizzare le presenze.

Per ogni convocazione un consigliere-commissario percepisce un rimborso di 18,36 euro lordi.

Il cons. PDL Mario GORI, intervenuto nel dibattito, si associa alla proposta del cons. Privitera e chiede di dare un segno, simbolico, ma pur sempre un segno di presa d'atto dei problemi, del momento difficile e delle difficoltà delle casse comunali.
" Propongo anch'io una riduzione del 20% da 18,36 euro a 15,00 del gettone di presenza. non è molto, ma è un segnale di sensibilità "

Il cons. ADOTTI, vista l'esiguità del compenso, ne propone la completa abolizione.





Cosa ci vuole a risolvere questa mozione ? Pochi minuti direte voi. Inizia invece l'ennesima querelle. E non poteva essere diversamente dato il tema. Gettoni di presenza,RIMBORSI, troppe le assonanze con gli ultimi fatti giudiziari per evitare che si tornasse sull'argomento.

Debbo confessare di non ricordare bene come ci si sia giunti. Forse ancora un intervento maldestro del cons. GULISANO ? Non ricordo. Ma il cons. Mario GORI punta nuovamente su FRASCATI A SINISTRA e la sua politica.

Nei vari interventi è questo il leit-motiv : la strategia politica di FRASCATI a SINISTRA che, dimenticato il CODICE ETICO , sembrerebbe perseguire soltanto " LE POLTRONE ".

" Con un solo consigliere comunale eletto, FRASCATI A SINISTRA ottiene una carica di ASSESSORE dopo il rimpasto di giunta commutata in PRESIDENZA STS. Ed oggi il cons. GULISANO porta a casa anche la DELEGA AI CENTRI ANZIANI " si sente udire negli interventi.

In effetti per un candidato consigliere che ha portato a casa 36 preferenze un ASSESSORATO e poi la PRESIDENZA di una partecipata è un pingue bottino. Per non parlare dell' Assessore al Commercio ROMOLI , oggi dimissionario: da dove arrivava l'indicazione ?

Quale il prezzo si chiedono in tanti ?

Ovviamente la DELEGA AI CENTRI ANZIANI conferita al cons. GULISANO non è lontanamente paragonabile alla Presidenza di una partecipata conferita all'ex assessore MORELLI, ma in termini elettorali pesa.

I commenti fra il pubblico si spostano sulla manina che ha composto il mosaico; una manina che tira a costituirsi truppe alleate che in futuro sostituiscano in parte l'esercito perduto.

Sempre fra il pubblico, stavolta un pò più numeroso, si rumoreggia per il protrarsi inutile della discussione. E dato il ricorrente CODICE ETICO se ne sentono svariate.

E non manca la richiesta di dimissioni del cons. POSA avanzata dal cons. PRIVITERA.

E si torna al CODICE ETICO di FRASCATI a SINISTRA e alle sue declinazioni.

CODICE mim-ETICO, che copre magari batterie missilistiche inesistenti.

O anche CODICE erETICO, scritto ma non rispettato dai fedeli.

Sta di fatto che i ripetuti interventi sull'argomento sortiscono un effetto.

Richiesto di quale fine abbia fatto il CODICE ETICO di FRASCATI A SINISTRA il buon cons. GULISANO chiede d'intervenire e comunica :

" E' PUBBLICATO SUL SITO DI FRASCATI A SINISTRA " !

E lì sta bene dico io.

Nel prosieguo il PATRON lo ha invitato a non intervenire.

Sono le 14,20 quando il Presidente del Consiglio Comunale interrompe la seduta. Delle convocazioni delle commissioni se ne parlerà nella prossima riunione della COMMISSIONE AFFARI ISTITUZIONALI. Ecco, è lì che scorreranno altri fiumi di parole.

Sono le 14,20 : tante parole, produzione ZERO !

Per la cronaca voglio riportare la presenza fra il pubblico del giornalista Gianmarco Chiocci , firma di punta del quotidiano IL GIORNALE.

Era venuto per ascoltare il dibattito sul PATRIMONIO, sulle DISMISSIONI DEI TERRENI ovvero argomenti sui quali in questi giorni il focus della stampa nazionale è puntato. Che volete, dopo cinque inutili ore d'attesa se ne è andato ! Come tanti cittadini che, dopo un DUCEnnio al cloroformio, di questa politica non ne vogliono più sapere.

Ma forse era proprio questo che si voleva......... per lavorare in pace.

Nel filmato quello che il consigliere Vincenzo Conte avrebbe voluto dire; non gli è stato concesso.

http://www.youreporter.it/video_Gettoni_di_presenza_quello_che_CONTE_non_ha_potuto_dire_1