Comunicato
Stampa di Felice Squitieri - Progetto Frascati
"Squitieri: Un’amministrazione ferma al palo, quale futuro per Frascati?”
Caro Direttore,
l'eccessiva attenzione suscitata dal previsto e prevedibile turnover degli assessori nell' NCD locale, con corredo di latinetto e predicozzi giustificativi da parte di qualche noto critico dei costumi e della politica locale denota tanta confusione ed autoreferenzialità nel ristretto giro di chi, qui da noi, si occupa di politica. Certo non contribuiscono neppure i comunicati dell’ NCD ed affini (si tratta ormai di entità che poco hanno a che fare con il centro-destra e che più che altro guardano agli sviluppi del PD), i quali cercano di dire la loro mediante dichiarazioni che non solo non chiariscono ma destano conclamate perplessità sulla logica di certe operazioni che, più che altro, passano sulle teste degli elettori.
Insomma, registriamo grande incertezza, mutuata certamente anche da quella che si
registra al livello nazionale, incertezza in cui alcuni tentano difficili
equilibrismi per giustificare l’interesse proprio o di ristrette cerchie rispetto al metodo politico serio.
Così, disorientati i più , si finisce per perdere di vista quello che è
importante e per discutere, per esempio, dei tornei calcistici nelle città
gemellate, tutti appassionatamente e logorroicamente concentrati su questioncelle
di una politica locale che mal si
accompagna con la necessità di occuparsi delle cose che contano veramente, nell'
interesse delle persone che vivono e lavorano a Frascati.
E di cose concrete di cui questa amministrazione si dovrebbe occupare ce ne sarebbero a bizzeffe.
Vogliamo fare degli esempi ? Nel
consiglio comunale scorso (e sul punto
valeva davvero la pena di accalorarsi come ha fatto Alessandro Adotti!) si
è discusso per l'ennesima volta dell' ipotetica dismissione degli immobili
comunali ad uso abitativo, preannunciata e mai attuata dalle
amministrazioni a guida PD locale con quelli che prima sostenevano Di
Tommaso e poi lo hanno scaricato e che ora sostengono Spalletta… ma già
ci stanno ripensando.
E dei tanto preannunziati "tagli" ai costi della politica? Ne
vogliamo parlare? Dove sono i "Robin Hood" ?
Per non parlare della questione del patrimonio ad uso dello sport, fra
“griglie”, relazioni mai pervenute, convenzioni ed altro , pare impossibile per
questa amministrazione cavare un ragno dal buco!
Insomma quale credibilità può avere questo "teatrino" ?
E se solo ci fermiamo a riflettere un attimo su questa gestione cosa ci
dobbiamo aspettare a breve ? Nuove tasse? Una bella operazione di
cartolarizzazione per risolvere i problemi degli immobili ad uso
abitativo, dopo anni d' improduttività di una politica politicante che discute
di tutto, che si occupa di tutto ma che coglie ben pochi, risultati amministrativi ?
La nostra risposta è non può essere altro che un appello a quelli che non
sopportano più questo stato di cose affinché si inizi a ragionare per tempo di
un progetto basato su di una coalizione aperta con un programma amministrativo semplice e
snello basato sull’ attenzione alla spesa, sul recupero dell’ efficienza della
macchina amministrativa comunale, sul rilancio dell’ economia locale e sulla
sostenibilità ambientale e l’innovazione.
L’ amministrazione Spalletta dopo appena un anno e mezzo dal suo
insediamento è al “fermo macchina”: è già tempo di pensare al domani (poiché
brusche accelerazioni non ci dovrebbero trovare impreparati) prima che Frascati
si rassegni ai personalismi, ai criticoni di sempre, ed ad una politica gridata
ma senza costrutto ed allo scontento mugugnante ed improduttivo.
Consiglio 15 9 2015 12 - I 3 minuti di Alessandro Adotti
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