COMUNICATO STAMPA
Roma, 1 febbraio 2018
Nella mattinata odierna, i Finanzieri del Comando Provinciale di Roma,
all’esito di indagini disposte dalla Procura della Repubblica capitolina, hanno
dato esecuzione all’ordinanza di custodia cautelare in carcere emessa dal
Giudice delle Indagini Preliminari del locale Tribunale nei confronti di un
imprenditore, SERENI Andrea (classe 1974), responsabile del reato di
bancarotta fraudolenta ai danni della “SERENI AUTO SrL”, società romana
operante nel settore del commercio di autoveicoli.
Nel corso delle attività investigative, gli specialisti del Gruppo Tutela Mercato
Capitali del Nucleo di Polizia Economico Finanziaria Roma hanno scoperto
che SERENI, nella sua qualità di amministratore unico della fallita, ha distratto
beni patrimoniali e risorse finanziare dell’impresa pari a oltre 1 milione e
mezzo di euro.
Inoltre, SERENI è stato denunciato per il reato di truffa, essendo stato
accertato che “attraverso artifici e raggiri consistiti nel garantire la consegna
degli autoveicoli e il regolare e puntuale adempimento delle pratiche
amministrative concernenti il passaggio di proprietà”, l’indagato ha, di fatto,
incassato i corrispettivi relativi alla vendita degli autoveicoli senza, tuttavia,
provvedere al relativo passaggio di proprietà, in tal modo impedendo agli ignari
clienti di poter fruire legittimamente dei mezzi acquistati e di poterli rivendere.
Condividendo appieno le risultanze investigative, l’Autorità Giudiziaria
inquirente ha richiesto e ottenuto dal G.I.P. l’applicazione dell’ordinanza di
custodia cautelare in carcere per gli addebiti che, come lo stesso Giudice ha
sottolineato nel provvedimento, “denotano una spiccata pericolosità sociale,
tale da rendere assai probabile la reiterazione di analoghi comportamenti
delittuosi” da parte del Sereni.
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