giovedì 20 gennaio 2022

A PROPOSITO DI COVID E RELATIVI COMUNICATI STAMPA

 

MA VI SEMBRA QUESTO IL MODO DI COMUNICARE I DATI ?


Infuria la polemica vaccinale e, nonostante la maggior parte dei comunicatori sia concorde nella dichiarazione che l' OMICRON giri alla grande; nonostante tutti concordino che con 5 milioni di non vaccinati seguiterà a girare a lungo, si continua con una produzione di numeri assolutamente non esaustiva sul problema.


Cosa volete che importi il fatto che in Lombardia siano stati fatti 28.267.426 tamponi ( per 15 € cadauno 424.011.390 € o giù di lì, che è poi la cifra della vera speculazione solo in Lombardia ) di cui solo il 18 gennaio 319.213  con nuovi positivi 37.823 unità ?

Cosa importa che il 18 gennaio i decessi siano stati 434 e che le terapie intensive vedano un regresso di 2 unità se poi non dite quanti di quei 434 decessi erano NO VAX ?

Deduco , a meno che tutti i deceduti non siano morti in casa e 2 malati siano guariti, uscendo pertanto dalle terapie intensive, che 434  vi siano usciti deceduti e 432 vi siano entrati.

Se si vuole affermare che i vaccini sono efficaci, come ovvio; se come io dico il vaccino è un giubbetto antiproiettile che ti salva la vita magari ammaccandoti un pò; se si vuole convincere i renitenti alla vaccinazione ad adempiere ad un obbligo di rispetto per la comunità oltrechè verso se stessi ed i propri cari, allora cominciate ad essere precisi !

Dei nuovi infetti quanti non erano vaccinati ?

Dei deceduti quanti erano NO VAX e quanti vaccinati ?


Perchè, vedete, se la maggior parte dei deceduti risultasse NO VAX e se la maggior parte dei nuovi ingressi in terapia intensiva fosse a questa categoria ascrivibile, forse qualcuno di questi stregoni o di quelli irriducibili ideologicamente potrebbe venire a più miti considerazioni !


INVECE CONTINUANO A DARE I NUMERI AL LOTTO !


Dall'inizio dell'emergenza sono state contagiate dal Covid 9.018.425 persone, mentre le vittime sono salite a 141.825. In totale sono 6.314.444 le persone guarite, 220.811 nelle ultime 24 ore. Ad oggi in Italia ci sono 2.562.156 positivi, 6.878 in più di ieri.

L'occupazione media di posti da parte di pazienti Covid nei reparti di terapia intensiva degli ospedali italiani è stabile, 'ferma' ormai da una settimana, dall'11 gennaio per l'esattezza, al 18%, dunque ancora 8 punti percentuali sopra la soglia del 10% considerata critica, secondo gli ultimi dati dell'Agenzia per i Servizi sanitari regionali (Agenas), aggiornati a lunedì alle 19.11. Ma dai dati registrati nelle 24 ore, l'occupazione risulta aumentare in 5 Regioni: Campania con +1% si attesta al 13%, Friuli Venezia Giulia con +1% raggiunge il 24%, Marche (+1%) al 25%, Puglia con +1% registra il 13% e Toscana che vede salire l'occupazione dei posti letto del 2% (al 24%). Le altre Regioni e province autonome registrano dati stabili o in calo. L'occupazione media di posti letto da parte di pazienti Covid nei reparti di area non critica degli ospedali italiani, in costante crescita nelle ultime settimane, è stabile da due giorni al 29%, ben al di sopra della soglia critica del 15%, e nelle 24 ore risulta aumentata in 14 Regioni e Province autonome: Abruzzo con +1% si attesta al 30%, Calabria +1% al 42%, Friuli Venezia Giulia +1% al 31%, Lazio +1% (al 28%), Liguria con +2% (40%), Lombardia +1% (35%), Marche +1% al 28%, Molise +1% (14%), Provincia di Bolzano +1% (19%), Provincia di Trento +1% (26%), Puglia +1% (22%), Sicilia +1% (36%), Toscana +1% (26%) e Veneto +1% (26%). Al momento la Valle d'Aosta, con un'occupazione al 52%, anche se in calo del 17% nelle 24 ore, risulta la Regione con la percentuale più alta, Molise la più bassa, con il 14%.


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