SUL PIL HANNO DETTO !

SI ACCAVALLANO LE PREVISIONI

Articolo originariamente editato il 
22 - 11 - 2018

Tenendo a mente che gli economisti sono quegli esperti che il giorno dopo ti spiegano cos'è accaduto il giorno prima, c'è un vero diluvio di previsioni economiche sul PIL del BELPAESE a soli 40 giorni dalla fine dell' anno. Io ho deciso di raccogliere questi frutti della sapienza già maturati; e continuerò ad aggiornarli  in futuro, tenendo a mente che le attuali previsioni sono ben sotto i valori ( anche del 40% ) rilasciati solo 6 mesi fa da questi scienziati della palla di vetro.

PIL 2018

ISTAT  1,1 %

OCSE  1,0%

GOV.    1,2 %

PIL 2019

ISTAT  1,3 %

OCSE  0,9 %

GOV.  1,5%

Solo escludendo le stime di  Governo, rilevo che la forbice

 ISTAT - OCSE

discosta del 10% nel 2018 e del 40% nel 2019.

La differenza è imputabile ad uno BRAINSTORMING in corso !

(traducibile in lingua italiana come assalto mentale, o "tempesta di cervelli")


Era il 12 luglio 2018

Ue taglia stime pil Italia, 1,3% in 2018 - Economia - ANSA.it

La Commissione Ue rivede al ribasso le stime sul pil dell'Italia: per il 2018 vengono limate a 1,3% (da 1,5% previsto a maggio) e nel 2019 a 1,1% (da 1,2% di maggio).

Italia, governo stima Pil 2019 +1,5%, 2020 +1,6%, 2021 ... - Reuters.com

3 ott 2018 - Il governo prevede una crescita del Pil italiano dell'1,5% nel 2019, dell'1,6% nel 2020 e dell'1,4% nel 2021.

C'è UN EXPERTISE DI " ESPERTI STUDIOSI "

Pil, Goldman Sachs: "Italia a rischio recessione a inizio 2019"

La banca d'affari statunitense vede una crescita del Pil di appena lo 0,4% nel prossimo anno. Dombrovskis sulla manovra: "Cambio di tono non basta, serve correzione"

03 dicembre 2018

Banca d'Italia taglia stime Pil a 0,9% nel 2018 

14 dicembre 2018 16.16 La Banca d'Italia taglia le stime di crescita del Pil per quest'anno allo 0,9% dall'1,2% precedente.Per il 2019 la previsione resta invariata all'1,2. Lo si legge nelle proiezioni macroeconomiche di Via Nazionale - 

12 GENNAIO 2019

Crolla la produzione industriale, -2,6%. Italia come i big Ue: "Rischio recessione"

Italia in recessione? Nel 2019 crescita zero o negativa Jan 17, 2019 12:06 pm | Cristiana Gagliarducci Le previsioni di Pimco sull'economia italiana: nel 2019 o il Pil non crescerà oppure recederà 30 gennaio 2019 Conte annuncia la recessione: "Da dati Istat mi aspetto nuova contrazione del Pil. Ma recupereremo"  - See more at: http://www.rainews.it/dl/rainews/articoli/Conte-annuncia-la-recessione-sa-dati-Istat-mi-aspetto-nuova-contrazione-del-Pil-Ma-recupereremo-2e8cd415-926d-4baf-91c3-7ddbe07fccdf.html

7 FEBBRAIO 2019

 E il 9 APRILE 2019 così parlò l' On. DURIGON

https://www.facebook.com/592015390956949/videos/435875220492570/


30 APRILE 2019

Italia fuori dalla recessione nel primo trimestre (+0,2%). Segnali positivi sul lavoro

https://www.huffingtonpost.it/2019/04/30/segnali-positivi-sul-mercato-del-lavoro-cala-la-disoccupazione-aumentano-gli-occupati_a_23719220/?utm_hp_ref=it-economia

7 MAGGIO 2019

Conti, Ue taglia stima Pil 2019: +0,1%. ‘Disavanzo e debito saliranno fortemente. Senza aumento Iva deficit 2020 a 3,5%’

https://www.ilfattoquotidiano.it/2019/05/07/crescita-commissione-ue-taglia-stime-pil-2019-0-1-deficit-e-debito-saliranno-fortemente-25-e-1337/5159252/

Italia: Istat taglia stima Pil 2019, rischi di ulteriore calo

 Luca Fiore

 22 Maggio 2019 - 11:36

Nel 2019 si prevede un aumento del Pil pari allo 0,3%. Periodo di ... Nel I trimestre 2019 Pil +0,2% sul  trimestre precedente e +0,1% in un anno.

31 maggio 2019

L'Istat rivede al ribasso la crescita del Pil: +0,1% nel primo trimestre

https://www.repubblica.it/economia/2019/05/31/news/l_istat_rivede_al_ribasso_la_crescita_0_1_nel_primo_trimestre-227617197/


7 6 2019

Bankitalia taglia le stime del Pil a +0,3% nel 2019, +0,7% nel 2020

E 'prenota' una nuova limatura per tenere conto del ribasso Istat a maggio

18 6 2019

I 4 motivi per cui lo spread Italia-Germania può scendere ancora

1) i BTp stanno partecipando al violento calo globale dei tassi, frutto del crollo delle aspettative sull’inflazione nei prossimi 10 anni (1,12% nell’Eurozona e sotto il 2% negli Usa). Il forte calo delle aspettative sta alimentando le aspettative di nuove manovre espansive da parte delle banche centrali. Ad oggi i mercati scontano quattro tagli dei tassi negli Usa entro dicembre 2020 e ritengono più probabile, rispetto allo status quo, che anche la Bce tagli di 10 punti base il tasso sui depositi addirittura entro fine anno. Questo scenario, unitamente all’ipotesi di un nuovo piano di quantitative easing, è stato confermato da Mario Draghi nel vertice dei banchieri centrali a Sintra.

https://www.ilsole24ore.com/art/finanza-e-mercati/2019-06-17/i-4-motivi-cui-spread-italia-germania-puo-scendere-sotto-250-152706.shtml?uuid=ACUl2wR