UN VECCHIO ARTICOLO, UN BLITZ 'NGIMA à ROCCA, LE CONCLUSIONI MEDITATE
Qualcosa mi diceva di non andarci a quell' assemblea pubblica sull' abusivismo edilizio dell' 8 febbraio u.s.
Sarà che stavo poco bene, sarà che parcheggiare l'auto 'NGIMA à ROCCA è un problema .......... e per quell' intimo " sentore " fu facile avere la meglio. Ahaaaaaa ...... se almeno ci fosse stata la funINCULARE funzionante ...... un comodo parcheggio e due passi fino al Municipio sarebbe stata altra storia ! Quando poi ho visto il filmato sulla FUGATA DEL CRESTINI messo in rete da Alessio la curiosità ha avuto il sopravvento. Così stamattina non ho saputo resistere. E ai piedi della funINCULARE di cui nessuno parla , sulla quale nessuno indaga, sulla quale nessun grillino esamina i costi/benefici ( 15 mln di euro..... benefici un caxxo ) ho incontrato Alessio Iadecola del Comitato Pro Case.
E parlando del più e del meno - ma il mio cervello pensava già ad altro - ho poi avuto sentore di un fatto : il male oscuro delle amministrazioni comunali, oltre alla ovvia pochezza degli improvvisati Amministratori, sta nella burocrazia che nessuno elegge e che, purtroppo, nessuno manda via. Quando tieni per 23 anni la stessa persona alla guida di un importante SETTORE comunale come puoi pensare che questa sia motivata nell' operare ?
Mettici la riforma del Titolo V
Poi tornato a casa, rimuginando su questo male oscuro che da un ventennio afflige questi luoghi, mi viene in mente un qualcosa scritto tempo addietro a conferma degli esiti di certe sbornie capaci di abbattere anche un elefante ! Non è un caso che la rivoluzione apportata dalle RIFORME BASSANINI (legge 15 maggio 1997 n 127 - Bassanini bis e s.s.) , ( BASSANINI già PSI, poi PCI quindi PDS ), abbiano causato danni irreparabili mettendo nelle mani di burocrati inamovibili responsabilità più grandi di loro e troppo spesso in assenza della occorrente preparazione. Tutto torna se si osserva che i CO.RE.CO. furono aboliti per effetto dell'emanazione della legge costituzionale 18 ottobre 2001, n. 3, che ha riformato il Titolo V della Costituzione. La legge costituzionale, in realtà, non ha soppresso espressamente i CO.RE.CO. ma si è limitata ad abrogare l'art. 130 Cost. che ne prevedeva l'istituzione, il che aveva fatto sorgere dubbi circa la possibilità per le Regioni di mantenerli comunque in vita; in ogni caso tutte le regioni hanno scelto di sopprimerli.
Il "papello" leggilo tu, che a noi viene da ridere
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