LECTIO MAGISTRALIS
19 luglio 2022
All’Avv. Massimo GARAVINI Presidente del Consiglio comunale di Grottaferrata (a mezzo pec: info@pec.comune.grottaferrata.rm.it)
e, p.c.: Al Dott. Mirko DI BERNARDO Sindaco di Grottaferrata (a mezzo pec: info@pec.comune.grottaferrata.rm.it)
OGGETTO: Programma Integrato di Intervento per la riqualificazione urbanistica del “Comprensorio Grand Hotel Traiano".
I sottoscritti:
- Giampiero FONTANA, nato a Roma il 27/6/1964, residente a Grottaferrata, tel. 347/2745139, email giampiero.fontana@libero.it, già Sindaco e Consigliere comunale di Grottaferrata;
- Paolo LORIA, nato a Roma il 18/5/1972, residente a Grottaferrata, tel. 335/307900, email paolo.loria@gmail.com;
- Paolo Oronzo MAGLI, nato a Martina Franca (TA) il 30/3/1950, residente a Frascati, email paolomagli1@gmail.com;
- Fabrizio MARCONI, nato a Todi (PG) il 21/7/1959, residente a Grottaferrata, tel. 335/5760680, email f_marconi@hotmail.it, già Consigliere Provinciale di Roma e Consigliere comunale di Grottaferrata,
vista la complessa vicenda del Piano Integrato di Intervento “ex Traiano” avviata nel dicembre 2006 con l’adozione in Consiglio comunale (Delibera n. 53), il cui completamento, come noto, non è ancora avvenuto (incluse le opere da realizzare a cura del privato a favore del Comune di Grottaferrata, originariamente pari a 9.012.439,79 € quale “pubblica utilità” a fondamento dell’originaria variante urbanistica), inviano, allegato, il testo di una proposta di Mozione volta a individuare l’auspicata soluzione dell’annosa questione.
La Mozione è una proposta aperta al contributo dei Consiglieri comunali che Lei rappresenta, ai quali Le chiediamo cortesemente di estendere l’atto di indirizzo con l’auspicio che lo stesso sia, quanto prima, iscritto all’ordine del giorno del Consiglio comunale.
Nel formularLe sinceri voti augurali per la rielezione a Consigliere comunale e, subito dopo, a Presidente dell’Aula, i sottoscritti confermano l’incondizionata disponibilità al confronto ed alla collaborazione con Ella e con tutti i Consiglieri eletti, su questa come su altre tematiche d’interesse per Grottaferrata.
Auspicando di aver reso utile servizio alla Comunità cittadina ed in attesa di cortese riscontro, Le porgiamo cordiali saluti.
F.to: Fabrizio MARCONI Giampiero
FONTANA Paolo Oronzo MAGLI (1 allegato) 1 MOZIONE
OGGETTO: Programma Integrato di Intervento per la riqualificazione urbanistica del “Comprensorio Grand Hotel Traiano".
Il Consiglio comunale,
PREMESSO CHE:
con Delibera di Consiglio comunale n. 53 del 22/12/2006 è stato adottato il Programma Integrato di Intervento (di seguito: PII) per la riqualificazione urbanistica del “Comprensorio Grand Hotel Traiano”, in variante al PRG, approvando il relativo schema d’impegnativa (di seguito: Convenzione);
con Delibera di Giunta n. 170 del 20/11/2009, è stato approvato il progetto definitivo del citato PII, unitamente alla correlata realizzazione di una nuova Sala Consiliare;
con Delibera della Giunta regionale (di seguito: DGR) n. 365 del 7/8/2010 è stato approvato il predetto PII e la realizzazione della nuova Sala Consiliare. con rogito Notaio E. Casalino, Rep. 37493, Racc. 16635 del 22/3/2011, il Comune di Grottaferrata (di seguito: Comune) e la Società Goveli S.r.l. (di seguito: Goveli), hanno sottoscritto la Convenzione avente durata decennale;
con rogito Notaio E. Casalino, Rep. 37494, Racc. 16636 del 22/3/2011, la Goveli ha sottoscritto un ulteriore Atto d’obbligo la cui presa d’atto ed accettazione è stata approvata con Delibera di Consiglio comunale n. 16 del 27/4/2011;
la Convenzione e l’Atto d’obbligo hanno stabilito una serie di prescrizioni/impegni, in esito ai quali la Goveli ha assunto obblighi verso il Comune per un importo pari a 9.012.439,79 € (6.652.465,56 € da Convenzione + 2.359.983,23 € da Atto d’obbligo);
CONSIDERATO CHE:
il PII e le prescrizioni della Convenzione/dell’Atto d’Obbligo, benché siano trascorsi 16 anni dall’adozione ed 11 dalla sottoscrizione degli atti d’impegno, non hanno ancora trovato completa attuazione per molteplici cause;
l’alta sorveglianza sull’attuazione del PII, prevista dall’art. 17 della Convenzione, è stata attivata il 9/3/2015 (giusta Determina n. 128, costituzione della Commissione Alta Sorveglianza – di seguito: CAS);
con verbale CAS n. 4 del 5/10/2016 si è preso atto che, a quella data:
- risultavano ultimate opere di urbanizzazione primaria/secondaria a scomputo, per 2.251.511,15 €;
- restavano da realizzare ancora opere di urbanizzazione primaria a scomputo (804.689,19 €) e opere di urbanizzazione straordinaria aggiuntive (3.596.265,20 € da Convenzione + 2.359.983,23 da Atto d’obbligo);
- Goveli, giusta istanza prot. n. 31335 del 19/9/2016, aveva manifestato l’interesse ad un incontro con il Comune per concordare le modalità per il completamento del PII; dando ulteriore atto dell’avvio del procedimento per la sottoscrizione di un accordo procedimentale ex art. 11 L. n. 241/1990 tra il Comune e la Goveli, avente ad oggetto una rinegoziazione degli impegni assunti, previa la riparametrazione degli oneri di urbanizzazione straordinari a cura del Dipartimento di Architettura e Progetto della Facoltà di Architettura dell’Università “La Sapienza”, tramite perizia commissionata dal Comune e coordinata dal Prof. Orazio CAMPO;
il 20/6/2017 sono state rese disponibili le conclusioni della “Relazione Tecnica Definitiva”, rubricata quale “attività di supporto, controllo e supervisione tecnico-scientifica al Comune, nell’ambito del PII”, riparametrando in 4.767.000,00 € gli impegni economici che Goveli avrebbe dovuto al Comune (Convenzione + Atto d’obbligo);
successivamente alla disponibilità della citata Relazione del Prof. CAMPO, si è insediata la nuova Amministrazione comunale (proclamazione del nuovo Sindaco il 27/6/2017) e si sono svolte 9 riunioni della IV Commissione consiliare permanente, spesso congiunte con la V Commissione, con iscritto all’ordine del giorno il tema del PII (31/8/2017; 1/2/2018; 22/2/2018; 14/11/2018; 27/12/2018; 16/12/2019; 21/1/2020; 28/1/2020; 26/5/2020);
nel corso delle predette riunioni, come desumibile dai relativi verbali pubblicati sul sito web comunale: - è stato audito il Dirigente comunale pro tempore del Settore Tecnico-Ambiente (31/7/2017);
- sono stati auditi i rappresentanti della Goveli (1/2/2018);
- il Sindaco ha riferito che, in esito a consulto con un legale e con il Segretario Generale pro tempore, si stava valutando di chiedere un parere in merito alla Corte dei Conti (22/2/2022);
- sono stati auditi (14/11/2018) gli avvocati di uno studio legale all’uopo incaricato (DLA Piper Studio Legale Tributario Ass. di Roma);
facendo spesso richiami all’urgenza di porre soluzione al PII e paventando il potenziale rischio di contenzioso con la Goveli, senza tuttavia giungere alla definizione di una chiara e circostanziata proposta su come affrontare e, auspicabilmente risolvere, la questione, benché sia il Dirigente pro tempore audito il 31/8/2017 che quello nominato in seguito, dichiaravano che i lavori per la realizzazione della nuova aula consiliare non erano mai stati avviati in quanto il mutato assetto dei luoghi, a seguito di lavori pubblici avviati dal Comune prima della sottoscrizione della Convenzione/dell’Atto d’obbligo, ne avevano reso impossibile la realizzazione se non previa approvazione di una variante rispetto al progetto originario;
la Goveli, con nota del 6/4/2018 prot. n. 13387, ha diffidato il Comune a formalizzare la chiusura del procedimento attivato il 5/10/2016 con Verbale CAS n. 4;
TENUTO CONTO CHE:
sulla base di una relazione a firma del Responsabile del I Settore comunale (Area Tecnica) prot. n. 14466 del 12/4/2018, con Delibera di Giunta n. 54 del 17/4/2018 è stato approvato il “conferimento di incarico stragiudiziale di assistenza di precontenzioso riferito al PII”, poi formalizzato con Determina n. 274 del 26/4/2018 a due legali dello studio DLA Piper Studio Legale Tributario Ass. di Roma;
la Goveli, con nota del 23/12/2019 prot. n. 48079, ha inviato al Comune una proposta modificativa della Convenzione/dell’Atto d’obbligo; con Delibera di Giunta n. 48 del 21/4/2020 è stato deliberato di “proporre il giudizio per l’accertamento tecnico preventivo ex art. 696 c.p.c. (di seguito: ATP), innanzi al Tribunale Ordinario di Velletri, onde ottenere un elaborato peritale in cui venga cristallizzata la situazione in premessa descritta tra il Comune e la Goveli”;
con Determina n. 262 del 5/5/2020 è stato conferito l’incarico per la rappresentanza e difesa del Comune nell’instaurando ricorso per l’ATP, innanzi al Tribunale di Velletri (costo 2.807,34 €);
con nota prot. n. 4626 dell’1/2/2021, il legale incaricato per l’ATP ha comunicato al Comune che il Giudice incaricato ha disposto, a carico dell’Ente, l’acconto di 2.000,00 € (oltre accessori) in favore del CTU Ing. M. S., per l’espletamento delle operazioni peritali;
con nota assunta al prot. n. 5799/2021 del Comune, l’Ing. M. S. ha inviato la parcella proforma pari a 2.639,10 €, quale acconto per il compenso professionale disposto dal Tribunale di Velletri nel procedimento n. 3716/2020. Tale importo di spesa è stato impegnato dal Comune con Determina n. 282 del 22/2/2021;
con Determina n. 1156 del 3/11/2020, l’importo di spesa per la rappresentanza legale del Comune nell’ATP è stato rideterminato in 5.836,48 €;
con Determina n. 1383 del 3/12/2020, è stato liquidato il compenso di 12.688,00 € ai due legali dello studio DLA Piper Studio Legale Tributario Ass. di Roma, a fronte di riferito (ma non specificato, né pubblicato) report delle attività svolte trasmesso con email del 27/11/2020 prot. n. 49964 del 30/11/2020;
con Determina n. 867 del 20/5/2022, è stato liquidato il compenso definitivo al legale incaricato per l’ATP, pari a 4.994,27 €;
nella Determina si richiama la pec del 17/2/2022 prot. n. 7009, con la quale lo stesso legale avrebbe comunicato la chiusura del procedimento giudiziario e il deposito del verbale attestante l’avvenuta conciliazione della vicenda, conservato agli atti d’ufficio (verbale i cui contenuti sono ignoti, non essendo stato pubblicato);
RICORDATO ALTRESÌ CHE:
la validità della Convenzione decennale siglata il 22/3/2011 è stata proroga per ulteriori 3 anni, anche a mente del D.L. n. 76/2020 convertito con L. n. 120/2020;
con Delibera n. 106 del 28/5/2021 è stato approvato il "Recupero e rifunzionalizzazione ex mercato coperto comunale, sito in via Principe Amedeo, da destinare a centro polifunzionale socioculturale” e di riqualificazione dell’area attualmente in stato di degrado.
Richiesta finanziamento e approvazione del progetto di fattibilità tecnica ed economica/progetto definitivo dell'intervento”, costo 4.211.060,00 € (di cui 4 mln da finanziare con fondi del P.N.R.R. e il resto a carico del Comune);
con Delibera del Commissario Straordinario n. 13 dell’1/2/2022 (“Aggiornamento del Piano triennale delle Opere Pubbliche 2022-2024”), sono stati approvati due previsti contrapposti interventi sull’immobile ex mercato coperto: - l’abbattimento per la realizzazione di una Sala consiliare (Sala polifunzionale e Teatro), secondo la Convenzione Urbanistica/l’Atto d’Obbligo con Goveli; - il recupero e la rifunzionalizzazione, nonché la riqualificazione dell’area in stato di degrado di cui alla citata Delibera di Giunta n. 106/2021;
per quanto dato conoscere, successivamente alla predetta Determina n. 867/2022, e comunque dopo il 17/2/2022, data del riferito deposito agli atti del verbale di conciliazione tra Comune e Goveli, non risultano ulteriori atti adottati dal Comune sul PII (sia dal Commissario Straordinario sino alla data del 14/6/2022 che dall’attuale Amministrazione in carica dopo la proclamazione del neoeletto Sindaco, avvenuta il 15/6/2022);
con Delibera di Giunta n. 12 del 12/7/2022 sono stati forniti indirizzi in materia di istituzione dell’Osservatorio per la legalità, tra cui il rafforzamento dei principi di trasparenza e legalità all’interno dell’Amministrazione;
il Consiglio comunale che ha adottato il PII e la Giunta regionale che lo ha approvato, avrebbero dovuto/devono essere coinvolti preventivamente in procedimenti volti a modificare/integrare il PII stesso;
l’approvazione della variante al progetto originario dei lavori per la realizzazione della nuova aula consiliare, come evidenziato dai due Dirigenti dell’Area Tecnica pro tempore anche nel corso delle riunioni della IV Commissione e riportato in narrativa alla Delibera n. 48/2020, era e resta lo strumento indispensabile per sbloccare l’impasse dovuto al mutato assetto dei luoghi, a seguito di lavori pubblici avviati dal Comune prima della sottoscrizione della Convenzione/dell’Atto d’obbligo, e – nel contempo – dare piena attuazione alle prescrizioni indicate nei medesimi atti per completare il PII in linea con la “pubblica utilità” a fondamento dell’originaria variante urbanistica.
TUTTO QUANTO CIÒ PREMESSO, CONSIDERATO, TENUTO CONTO E RICORDATO:
il Consiglio comunale impegna il Sindaco e la Giunta a:
1. fornire i necessari indirizzi agli uffici comunali competenti, affinché sia redatta con ogni consentita urgenza la variante al progetto originario dei lavori per la realizzazione della nuova sala consiliare;
2. rendere pubblici i contenuti del verbale attestante l’avvenuta conciliazione tra Comune e Goveli, in esito all’ATP (prot. n. 7009 del 17/2/2022);
3. convocare entro 30 giorni la IV Commissione consiliare permanente, allargata ai Capigruppo delle forze politiche e civiche, per: - l’esame del citato verbale e del percorso politico-amministrativo che ha condotto alla scelta di procedere con l’accertamento tecnico preventivo ex art. 696 c.p.c.; - la valutazione delle opportune azioni discendenti, anche in relazione alle previsioni delle richiamate Delibere n. 106/2021 e n. 13/2022 del Commissario Straordinario.
CONSIGLIO COMUNALE - QUANDO LA PEZZA E' PEGGIORE DEL BUCO
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