FRASCATI VITTIMA DELLA RAGION DI STATO
Continua la ricerca di Roberto Eroli della verità su quei tragici giorni.
E' una analisi parziale, perchè a giudizio dell' autore una massa immane di documenti è custodita nelle case dei residenti ai Castelli Romani in quelle cittadine che a vario titolo furono interessate alla Resistenza e alla lotta partigiana.
Udirete nomi ai più sconosciuti, saprete di azioni delle quali spesso non si è neppure avuta notizia per le più svariate motivazioni, non ultime le diatribe fra le varie formazioni partigiane; diverse erano le finalità politiche fra i vari gruppi; eccezionale poi la competizione fra BANDIERA ROSSA e formazioni del PCI.
C'è da non sottovalutare la condizione che se infatti a Frascati, sede di circa 4.500 soldati tedeschi, 9.000 occhi e 9.000 orecchie, risultò più difficile e pericoloso attuare una resistenza, nondimeno attiva fu un'opera di intelligence nella quale, anche intuitivamente e ricollegando i vari tasselli, si distinsero quelle persone che ebbero per via del proprio lavoro la possibilità di muoversi agevolmente.
Preti, farmacisti, veterinari in vario modo contribuirono nell'aiuto e nell'informativa a chi fu autore di più perigliose azioni.
Brillano le figure di PADRE ALVAREZ, del dott. ERNESTO CARAFA e di ESTERINA DE LUCA, ma chissà di quanti altri i cui nomi sono ancora nascosti in qualche polverosa cassapanca castellana.
Di altri la sagacia di Roberto è riuscita ad attribuire il giusto riconoscimento.
Ciò detto lascio alle sue parole il compito di raccontarne le gesta !
SPIE E RESISTENZA A FRASCATI 5 - L' arrivo dei tedeschi a Frascati
Il via all'azione di intelligence a FRASCATI è successiva all'armistizio dell' 8 settembre. Il racconto di Alvaro Cortesi e l'importanza dei palchi al Cinema Politeama. L' interesse commerciale della MASSONERIA. I complottisti che si riunivano in località Pilozzo : Enrico MATTEI, Adriano OLIVETTI, Giuseppe BOTTAI, Dino GRANDI
SPIE E RESISTENZA A FRASCATI 6 - IL POST ARMISTIZIO
Approfitto della comparsa di una foto per un ricordo a me caro. Il Podestà di Frascati era Sisto Gaetani, detto " SISTUCCIO LU CIOCIARU ". Mia madre ripeteva un ritornello che all'epoca girava per Frascati ma per il quale ogni ricerca è stata vana. " Quando giunse la notizia che SISTUCCIO LU CIOCIARO era fatto Podestà lu caffè diventò amaro. Lu caffè del BAR SPIDONI ( oggi GRAN CAFFE' ROMA ) dove sempre s'aritrova la migliore società " Erano due paginette satiriche ..... chissà qualcuno ne conservasse copia.
SPIE E RESISTENZA A FRASCATI 7 - Le squadre partigiane operative ai Castelli Romani
PINO LEVI CAVAGLIONE, FRANCO FELICE NAPOLI, FABIO MINOZZI nomi ai più sconosciuti che tornano alla ribalta grazie alla ricerca di Roberto Eroli. E cercando, e rileggendo escono le logiche organizzative partigiane.
SPIE E RESISTENZA A FRASCATI 8 - I cadaveri sepolti a Villa Torlonia
Le rivelazioni inverosimili di Felice Napoli. Le successive azioni d''incrocio delle notizie e delle testimonianze svela nuove storie, nuove verità. La figura di Padre Alvarez.
SPIE E RESISTENZA A FRASCATI 9 - ESTERINA DEL LUCA e altre figure frascatane
Le spie frascatane: coloro che avevano il permesso di circolare erano facilitati nella raccolta d'informazione. La figura del dott. Ernesto CARAFA e l'elenco di chi fu partigiano. I motivi per i quali Frascati fu VITTIMA DELLA RAGION DI STATO
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martedì 18 aprile 2023
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