mercoledì 18 novembre 2009

Buongiorno Italia

18.11 15:22 *Oro: prezzo spot sale sopra 1.150 usd a 1.150,34 usd/oncia MF Dow Jones



MF Dow Jones 18.11 15:03 - SOTTO LA LENTE: Hsbc cerca di contenere le perdite subprime

ROMA (MF-DJ)--Quando la crisi dei mutui subprime ha colpito gli Stati Uniti, la divisione statunitense di Hsbc Holdings vi si torvo' esposta come poche altre banche e possedeva migliaia di abitazioni che era impossibilitata a vendere. Ora, pero', sembra che la banca possa riuscire a vendere gli immobili piu' facilmente e recuperare almeno in parte le perdite.







MF Dow Jones 18.11 15:09 - Banche: Abi; al 3% tasso acquisto case, minimo storico

ROMA (MF-DJ)--Minimo storico, a ottobre 2009, per i tassi d'interesse bancari sui prestiti alle famiglie per l'acquisto di case.

L'ultimo Rapporto mensile dell'Abi rileva che il tasso sui prestiti in euro alle famiglie per l'acquisto di abitazioni - che sintetizza l'andamento dei tassi fissi e variabili ed e' influenzato anche dalla variazione della composizione fra le erogazioni in base alla tipologia di mutuo - e' sceso al 3%, -6 punti base rispetto al mese precedente, toccando il minimo storico. pev








MF Dow Jones 18.11 15:06 - Banche: Abi, 55 mld sofferenze lorde settembre (+25,4% a/a)

ROMA (MF-DJ)--A settembre 2009, le sofferenze lorde sono risultate pari a 55 miliardi di euro, 3,2 mld in piu' rispetto ad agosto 2009 e 11,1 mld in piu' rispetto a settembre 2008 (+25,4% la variazione annua). E' quanto emerge dall'ultimo Rapporto mensile dell'Abi.

In rapporto agli impieghi, esse risultano pari al 3,11% a settembre 2009, in aumento rispetto al 2,53% dello stesso mese del 2008. Negli ultimi mesi c'e' stata una sensibile crescita di tale indicatore, che e' passato dal 2,27% di novembre 2008 a oltre il 3% di settembre 2009.

Il rapporto sofferenze nette/impieghi totali si e' collocato all'1,82%, in aumento rispetto all'1,24% di dicembre 2008, mentre il rapporto sofferenze nette/patrimonio di Vigilanza e' risultato pari a 10,86% a settembre 2009 (7,84% a fine 2008). pev





Apertura positiva per le borse europee

FTSE100 5356.14 +9.14 +0.17 11:32:45
DAX 5803.41 +25.41 +0.44 11:32:57
AEX 322.12 +1.12 +0.35 11:32:46
CAC40 3849.24 +22.24 +0.58 11:32:46
SMI 6402.81 +26.81 +0.42 11:32:58
RTS 1486.59 +12.59 +0.85 11:32:48





Petrolio in rialzo

Brent 79.51 79.54 10:16:59
Light Sweet 79.67 79.70





Il Financial Times dà i voti: Tremonti quinto
Lagarde primo, all'ultimo posto l'irlandese Lenihan



ROMA - "Nonostante molti conflitti politici interni, ha incredibilmente lustrato la reputazione finanziaria italiana". Con questa motivazione il Financial Times piazza Giulio Tremonti al quinto posto tra 19 ministri dell'Economia europei (i Paesi più piccoli sono stati esclusi), giudicati in base alle capacità dimostrate nell'affrontare la crisi. La classifica è guidata dalla francese Christine Lagarde, definita "una star", e vede all'ultimo posto l'irlandese Brian Lenihan, "un disperato a Dublino".

Le pagelle, stilate da una giuria di economisti tra cui Marco Annunziata di Unicredit, sono state redatte in base alle capacità politiche e alle performance delle economie dei vari Paesi, tenendo conto della rapidità ed efficacia delle azioni intraprese e del potenziale sulla scena internazionale, oltre che di un test di "credibilità". La prima della classe è, dunque, la Lagarde, perché "nessun altro ministro di una grande economia mondiale è emerso da questo anno cruciale in forma così buona". Sul podio salgono anche il tedesco Peer Steinbruck e il belga Didier Reynders.

Al quarto posto lo svedese Anders Borg, che precede Tremonti. Dell'inquilino di via XX Settembre, che conquista l'ottava posizione sul fronte politico, la quinta su quello economico e la 13/ma per quanto riguarda la credibilità, il Financial Times dice anche che ha saputo "gestire in modo relativamente sicuro una finanza pubblica notoriamente irregolare. La forte prestazione di Tremonti mette in evidenza come le sorti vengano spesso trasformate dalle crisi finanziarie: negli anni precedenti, l'Italia era vicina al fondo della classifica; appena due anni fa la Lagarde era ultima".

Ecco la classifica dei 19 ministri.

1. Christine Lagarde (Francia)

2. Peer Steinbruck (Germania)

3. Didier Reynders (Belgio)

4. Anders Borg (Svezia)

5. Giulio Tremonti (Italia)

6. Josef Proll (Austria)

7. Jacek Rostowski (Polonia)

7. Alistair Darling (Regno Unito)

9. Claus Hjort Frederiksen (Danimarca)

10.Wouter Bos (Olanda)

11.Jen-Claude Juncker (Lussemburgo)

12.Jyrki Katainen (Finlandia)

13.Eduard Janota (Repubblica ceca)

14.Jan Pociatek (Slovacchia)

15.Fernando Teixeira dos Santos (Portogallo)

16.Elena Salgado (Spagna)

17.Peter Oszko (Ungheria)

18.George Papaconstantinou (Grecia)

19.Brian Lenihan (Irlanda)




E gli STATES chiudono in positivo


DJIA 10437.38 +30.38 +0.29 00:04:34
SP500 1110.31 +1.31 +0.12 00:02:17
NASD_COMP 2203.11 +6.11 +0.28 23:59:51
NASD100 1811.39 +4.39 +0.24 23:59:50






Solana, D'Alema ottimo mister Pesc
Ft, non sa bene inglese e troppo presente su politica italiana


(ANSA) - BRUXELLES, 17 NOV -Massimo D'Alema puo' essere 'un eccellente' ministro degli Esteri Ue.
Lo dice l'attuale Alto rappresentante agli esteri Javier Solana.'Sono convinto possa essere un buon rappresentante della politica estera Ue. Abbiamo lavorato insieme anni, l'ho conosciuto come primo ministro e ministro degli Esteri'.
Non concorda il Financial Times per cui D'Alema non conosce bene l'inglese ed e' 'troppo dentro gli intrighi politici italiani'. Solana:'Neppure io parlo inglese come Shakespeare'.





Euler: Italia, +15% fallimenti,2010
Uguali previsione per la Grecia. In Germania il 9%

(ANSA) - PARIGI, 17 NOV - Nel 2010 il numero dei fallimenti di aziende francesi dovrebbe progredire del 2% per arrivare alla cifra record di 68.600. In Italia la progressione potrebbe raggiungere il 15%, come in Grecia; in Germania il 9%. Lo sostiene uno studio del leader mondiale dell'assicurazione del credito Euler Hermes (Allianz).




Antitrust: credito, 6 mln sanzioni
Proposta la nullita' delle clausole scorrette



(ANSA) - ROMA, 17 NOV - L'Antitrust ha comminato sanzioni per 6 mln euro nel 2008-2009 per pratiche commerciali scorrette nel credito al consumo. Cosi' Catricala'.Il presidente dell'Autorita' era in un'audizione alla Commissione Finanze della Camera. Catricala' ha proposto che le clausole scorrette siano nulle. Nel 2007-2009 sono state inflitte sanzioni per 9,4 milioni euro per pratiche commerciali scorrette relative a suonerie per cellulari e altri contenuti multimediali scaricabili da internet sul telefonino.

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