lunedì 2 novembre 2009
Piazza Bambocci come la White House ?
Consumi: "Coldiretti, aperto alla Casa Bianca primo mercato contadino
L'apertura in prossimità della Casa Bianca di un mercato degli agricoltori, cosiddetto farmers market, con il supporto della famiglia Obama è un altro importante segnale a favore del consumo di prodotti locali legati al territorio che consentono di limitare il consumo di carburante per il trasporto e le conseguenti emissioni di CO2 ad effetto serra"
Il commercio langue, la gente ha pochi soldi da spendere, le strade della Frascati storica sono sempre meno frequentate. Se questa è la ricorrente lamentela degli operatori, perchè non provare un balzo in avanti tornando al passato? Per un tempo lungo una vita a Piazza Bambocci, ma anche in altri luoghi,le nostre madri facevano la spesa ai mercati rionali. Certo, erano altri tempi, c'era pochissime auto, non esistevano ancora i supermercati e la spesa si faceva sotto casa. I produttori raccoglievano la verdura nei campi intorno alla città e la portavano al mercato.
DAL PRODUTTORE AL CONSUMATORE
L'intermediazione era inesistente e con essa gli aggravi di prezzo dei relativi passaggi di mano. Merce fresca, non inquinante, merce a KM ZERO come s'usa dire oggi. L'idea nasce nel corso di un breve colloquio con EUGENIO CERALLI, notissimo panificatore frascatano nonchè attento osservatore delle cose locali e orecchio teso sugli umori della gente. E allora perchè non farci un pensiero? Nello specifico, utilizzare il centro della piazza per allocarvi una decina di banchi dei produttori locali di frutta e verdure. Dalle ore 7,00 alle ore 13,00 con modalità logistiche da definire, fermi i parcheggi sul perimetro della piazza. Ma non solo Piazza Bambocci; anche la Porticella, anche alle Scuole Pie, Cocciano, Villa Muti.
Vorrei al riguardo richiamare un particolare personalmente verificato in quel di PISA. Non c'è parcheggio per i BUS turistici in prossimità di PIAZZA dei MIRACOLI. Il parcheggio BUS è dalla parte opposta della città, che ovviamente non è grandissima. I turisti che lì giungono debbono percorrere tutto il Corso Italia e Borgo Stretto se vogliono vedere la TORRE PENDENTE.Con grande gioia delle attività commerciali.
L'INTESA: meno chilometri, meno traffico, prezzi più bassi
Va da se che la contropartita dovrebbe essere una politica dei prezzi scontata da parte dei produttori o se volete "prezzi al netto dell'intermediazione che non c'è" e che sappiamo essere cara. Facessi parte dell'AMMINISTRAZIONE un pensiero ce lo farei.
E se vuoi saperne di più copia la stringa e cerca su internet:
http://www.newsfood.com/q/db8d0726/consumi-coldiretti-aperto-alla-casa-bianca-primo-mercato-contadino/
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Vivissimi ringraziamenti da parte di Eugenio Ceralli.Inoltre standomi molto a cuore Frascati e in particolare la sua situazione economica,vorrei spiegare perché la mia idea si fonde su piazza bambocci e non magari su altre piazze del territorio frascatano.IL mio pensiero si basa su un piano logistico:essendo piazza bambocci una località abbastanza decentrata dal fulcro vero e proprio del business frascatano(per intenderci piazza marconi,piazza s.pietro etc...)avrei pensato che per arrivare alla "piazzetta del '300" sarebbe logico ripercorrere tutti quei vicoletti(che pullulano di attività artigianali e commerciali)ormai dimenticati e abbandonati dall'amministrazione frasctana.Certo con questo 'andazzo' l'operosità dei locali situati in questi vicoli calerà e quindi si accentuerà di più l'idea di una loro conseguente chiusura(ovviamante non auspicata da me).Da sempre il commercio è legato alla circolazione di soldi e di gente e senza uno dei due elementi esso risulterebbe come un mare privo di pesci...impensabile.RIVALORIZZAZIOE E CIRCOLAZIONE SONO LE MIE PAROLE CHIAVE...SPERO DIVENTINO ANCHE LE VOSTRE
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