I BOLSCEVICHI MARINESI TROVANO LA QUADRA NELLA DIFESA DEL TERRITORIO.
Domenica 9 marzo, dalle 8.00 di mattina alle
20.00 della stessa sera, i cittadini che vorranno, a cominciare da quel popolo
della sinistra e del centrosinistra, nonché i tanti, troppi cittadini, che non
si sono più recati alle urne, potranno, contro il malgoverno della destra,
contro la palude del qualunquismo e dell’antipolitica, recarsi ai seggi e
scegliere in che direzione cambiare Marino. I Comunisti di Marino, l’hanno
detto chiaramente, anche visivamente con una stretta di mano, che, soddisfatti
delle chiare ed oneste risposte date pubblicamente da Emanuele Ciamberlano, si
adopereranno per far giungere quel sostegno politico e quel contributo
elettorale alle primarie, che si spera sia sufficiente a far diventare
Ciamberlano il candidato da contrapporre alla destra e quindi il futuro Sindaco
della città. Se così non fosse? Nessun problema a sinistra e nel
centrosinistra, si sosterrà, senza nessuna defezione, né pensata né praticata,
la candidatura che risultasse vincitrice. Questo il succo politico della
Conferenza Stampa, presenti alcuni cittadini e parecchie delle testte invitate
a partecipare che, infatti, hanno anche rivolto varie domande ai due ospiti:
Maurizio Aversa, segretario del Pdci di Marino ed Emanuele Ciamberlano,
candidato sindaco alle primaire del centrosinistra. L’esposizione di
Ciamberlano, inizia con un “fuorisacco”. Infatti, il leader marinese del Pd,
annuncia che, in merito alla preparazione della visita al Museo di Via Tasso a
Roma, per ricordare la data della strage delle Fosse Ardeatine (24 marzo), egli
aderisce all’invito rivolto dall’Anpi sezione di Marino “Aurelio Del Gobbo” ed
invita i cittadini a fare altrettanto. L’appuntamento è per sabato 22 marzo,
probabilmente con l’organizzazione di un autobus che parta da Marino. Nel
merito dell’incontro di oggi il Consigliere Comunale ha risposto alle richieste
di Aversa su tre punti che il Pdci ritiene fondamentali: la questione Divino
Amore; il lavoro; la cultura. “La questione della speculazione edilizia del
Divino Amore è stata trattata da Emanuele con grande onestà” ha dichiarato
Aversa. “Ha detto che lui si batterà, come ha sempre fatto, anche a fianco di
Legambiente, perché non si distrugga un pezzo importante della campagna romana.
Ha però anche detto che molto dipenderà dalle intenzioni della Giunta
Regionale. Non volevamo falsi proclami o strabilianti promesse, volevamo
sentire delle parole oneste e in questo Emanuele ci ha soddisfatto!”. “E’ ovvio
che se la destra andrà a vincere, non avrà nessuna intenzione di bloccare le
speculazioni del Divino Amore, anzi proverà ad ampliarle”. Emanuele Ciamberlano
è chiaro anche sulle altre due parole d’ordine proposte dal Pdci: “Le due
questioni, lavoro e cultura, credo vadano considerate insieme. Se si valorizza
il territorio e la sa vocazione culturale e turistica, questo porta da sé nuovi
posti di lavoro e sviluppo economico e in questo momento ce n’è un bisogno
impellente.”. “Per quanto possa apprezzare l’appoggio di partiti e liste
politiche, non dimentichiamoci che queste sono primarie della gente ed è la
gente che deve decidere, a prescindere dal proprio partito di riferimento, a
quale candidato accordare la propria fiducia” ha affermato Ciamberlano,
ribadendo che tra i cittadini c’è voglia di cambiare metodo e facce. “incontro
tutti i giorni le persone per il Paese e sono contento di vedere che la gente
appoggia questo progetto. Ho un sentore positivo e credo che domenica i
risultati delle urne mi daranno ragione. La gente sa pensare con la propria
testa ed è stanca di vedere la stessa politica, le stesse facce in questo
centrosinistra. C’è voglia di cambiamento in giro. Credo che chi ha diretto
questo partito negli ultimi 10 anni e ha dimostrato ampiamente di aver fallito su
tutto il fronte, perdendo le elezioni malamente due volte di seguito, debba
mettersi da parte, altrimenti di quale cambiamento stiamo parlando?”. Sicuro di
vincere domenica, sì, ma nel caso di vittoria di uno degli altri due nomi in
lizza (Eleonora Di Giulio e Alessandro Lioi), Ciamberlano garantisce fedeltà al
centrosinistra: “La destra ci vorrebbe divisi, sarebbe la loro vittoria
garantita. Se domenica non dovessi uscire vincitore, da quel momento il mio
candidato a Sindaco sarà il più votato, indipendentemente dal nome. Siamo in
lizza alle primarie, ma siamo sempre compagni e amici e se la gente sceglie un
altro nome, lavorerò come sempre su di esso. Anche così si dimostra serietà e
stabilità all’elettorato che è stacco di divisioni che aiutano solo gli avversari!”
(Report della Conferenza Stampa Ciamberlano
Aversa a Marino del 06 03)
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