lunedì 8 settembre 2014

8 SETTEMBRE - IL GIORNO DELLA MEMORIA A FRASCATI


LA COMMEMORAZIONE DEI CADUTI DELL' 8 SETTEMBRE 1943


Nel momento in cui il pensiero correva all'armistizio di cui si mormorava l'imminenza, Frascati venne colpita a morte.
Oggi la cittadinanza  ha commemorato il 71° anniversario di quella infausta giornata.Propongo all' immaginazione dei concittadini quello che videro i nostri antenati da un punto d'osservazione unico. Una nube argentata si materializzò da quella collina, una nube il cui fronte fu di un chilometro circa .
1300 bombe da 5000 libbre cadauna furono a più ondate sganciate su Frascati: fu solo desolazione e morte .









Nella mattinata il Vescovo di Frascati, S.E. Mons. Raffaele MARTINELLI aveva officiato il rito religioso presso la Cattedrale di San Pietro



Il dovere ed il significato della memoria nelle parole di Mons. Raffaele Martinelli

Ancora considerazioni del nostro Vescovo sull' invocazione della pace e sulla necessità di conseguenti comportamenti





IL CORTEO della MEMORIA


71 anni fa la tragedia.


Autorità civili e militari, forze dell'ordine, associazioni d'arma e del volontariato, politici e giullari visivamente e vocalmente individuabili.


Il corteo della memoria ha mosso dalla Casa comunale, per giungere al Monumento dei Caduti dell' 8 settembre dove il Sindaco Spalletta, dinanzi a moltissimi Sindaci del circondario e dei Castelli Romani, ha ricordato quel terribile giorno, i caduti, le figure gagliarde che s'impegnarono nei soccorsi e nella sepoltura dei tantissimi morti, i durissimi mesi  che seguirono.
Isidoro ZINGARETTI, Padre ALVAREZ, Don Giuseppe BUTTARELLI, Don Giovanni BUSCO, il Vescovo di Frascati Mons. BUDELACCI e i tanti, tantissimi frascatani che profusero ogni forza nell'assistenza.

Le note del silenzio per i nostri caduti

FRASCATI vittima innocente delle circostanze

Nelle parole del Sindaco i drammi dei nostri giorni. La storia di 71 anni fa non ha insegnato nulla.

Altra città devastata dai bombardamenti. 400 vittime, 70% delle abitazioni distrutte.
L'Assessore Collalti ha rappresentato la Città di Ferentino che al pari di Frascati ha conosciuto morte e devastazione

Dopo la consegna di una targa commemorativa all'assessore Francesca Collalti del Comune di Ferentino il Sindaco conclude la commemorazione.
In sottofondo lo scroscio dell'acqua, fonte di vita e simbolo di rinascita, che ha accompagnato quest'ultima parte della manifestazione e un commento catturato dall'audio della telecamera.




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