mercoledì 9 maggio 2018

ASILI NIDO D'ORO - A ITACSARF IL DANNO ERARIALE PROSSIMO AI 2,5 MLN DI EURO


DA FONTI SOLITAMENTE BENE INFORMATE


Sarebbe possibile il RINNOVO PROROGA anche per il 2019 della
GESTIONE ASILI NIDO D'ORO 
a  ITACSARF 



E' il whistleblow che arriva al mio orecchio dal PALAZZO.

Ove confermato il ..... fischio ...... l'overprice annuale riconosciuto alla gestione ( negli anni  intorno ai 10.000 euro il costo a bambino sostenuto dal Comune ) ammonterebbe a circa 500.000 euro per ogni anno.

Il valore è facilmente verificabile avendo presente che un comune asilo nido privato
pratica rette mensili intorno ai 400/500 euro e per 11 mesi. Quindi un costo annuo pro-bambino di 5.500 euro contro i circa 10.000 euro pagati dal Comune di ITACSARF.




E' ANCORA SCUDETTO PER ITACSARF !

Alla luce di quanto precedete si può ritenere che il 5° scudetto sia nel mirino del Comune tuscolano, mentre la serie B è matematica per il Comune di Scandicci e per il Comune di Genzano.







UNA STORIA ESEMPLARE

A chi si chiede come ciò sia potuto accadere risponderò illustrando la catena di comando che presiede ad ogni storia di successo.

Come in una comune impresa commerciale si parte dall' input proveniente dal Consiglio di Amministrazione che, rilevata una opportunità, incarica i propri sottoposti, dirigenti, funzionari e tecnici, di predisporre un programma. Ecco dunque, nella specie in esame, che il Sindaco individua un servizio utile che sottopone per la fattibilità operativa e finanziaria al proprio Assessore ai Servizi Sociali d' intesa con l' Assessore al bilancio. Verificata l' esistenza delle risorse occorrenti, Dirigenti e funzionari studiano l' attuazione tecnica. Ovvia l' attenzione ai costi ! Si procede quindi ad una GARA PUBBLICA
necessaria nel settore specifico. La base della gara, ovviamente, terrà conto di quanto accade sul mercato e sarà in linea con i costi che una attenta indagine si sarà premurata di evidenziare. Trattandosi di denari pubblici l'attenzione sarà massima, come la
catena di comando a ITACSARF ha dimostrato.

A questo punto, volendo dare il giusto riconoscimento, il merito e anche un  PREMIO DI PRODUTTIVITA' a chi compete, 
RESTA SOLO DA VERIFICARE CHI FOSSE AL COMANDO NEL  2014 !

Reputo che alla cerimonia di premiazione sia opportunamente invitata la stampa silente e, perchè no ?, un rappresentante della CORTE dei CONTI e uno della MAGISTRATURA
a certificare l'attenzione e la stima per l' attuazione del

BUONGOVERNO del MESSERE !


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