sabato 15 dicembre 2018

SI SCRIVE JVAN BAIO, ma puoi pronunciarlo ANGELO CRISTOFANELLI


NON HO PROVE E MI FIDO DELL' ISTINTO : PUNTO SU JVAN !



Se JVAN BAIO si rivelerà un cantastorie sarà una delle più grandi cantonate ch'io abbia preso nella vita. Anche io ho tre figli, ormai adulti e indipendenti;  posso quindi solo lontanamente immaginare e vivere  lo stato d'animo che si prova trovandosi in una situazione simile a quella di JVAN. Ma capirlo si, capirlo lo si può. Basta pensare alle motivazioni che spingono un lavoratore a salire sulla torretta di uno stabilimento petrolchimico per manifestare quanto sta accadendo nel silenzio e nell' omertà. Basta pensare all' incatenarsi per 40 giorni dinanzi all' azienda. Basta pensare a cosa si prova nel tornare a casa ed incrociare lo sguardo di tre figli, di una moglie, di una madre. Sono forse cose che fa un delinquente ? E' il modo d' essere dei mafiosi ?

CON ME E' INIZIATA COSI'




Il suo caso me lo fece conoscere GIUSEPPE PICONE, una ex guardia penitenziaria. Giuseppe l' ho conosciuto ed incontrato a Roma, a Piazza di Monte Citorio, dove veniva a reclamare giustizia. Era stato licenziato per aver impedito, da regolamento, di far entrare un cellulare nel carcere di Trapani; doveva trattarsi di un cellulare particolarmente pesante ! Dopo 14 anni il suo caso ha raggiunto il Ministro di Giustizia Alfonso BONAFEDE; attendiamo l'esito di questo interessamento.

Sul suo input io inizio a seguire il caso JVAN BAIO 

L'INCREDIBILE STORIA DI JVAN BAIO



 Alla fine decido di mostrarlo al mio piccolo pubblico !

JVAN BAIO in diretta streaming !



Poi pubblico un suo video


Cose turche .... anzi ..... siracusane !



A VOLTE I MIRACOLI ESISTONO !


OGGI per Jvan Baio potrebbe essersi aperta una porta ..... e che porta !
Ma per non mettere il carro davanti ai buoi, abituato alle delusioni della politica, attendo gli eventi.

Voglio solo sottolineare che è assistito sotto il profilo legale da una ASSOCIAZIONE ANTIMAFIA e sostenuto sulla stampa locale da un noto giornalista, stimato e conosciutissimo da chi ha aperto la PORTA : PAOLO BORROMETI


ATTENDENDO GLI EVENTI voglio comunque ringraziare, senza nominarlo ma sapendo che leggerà, il politico che ha reso possibile accendere una luce sull' OMERTA' !

OGGI E' UNA RADIOSA GIORNATA PER CHI CREDE IN QUESTO PADRE DI FAMIGLIA !

1 commento:

  1. Caro amico mio Angelo Cristofanelli, quello che hai scritto du fi me è tutto vero. Ci siamo conosciuti tanti anni fa a piazza Montecitorio dove manifestavo alla ricerca della Giustizia.Quarda caso, Tu tutt'oggi ricordi la motivazione della mia vicenda di poliziotto penitenziario. Ed io ti confermo che tutt'oggi 2018 nelle carceri il telefonino all'interno lo può entrare SOLO il Magistrato per ragione del proprio Ufficio.Tutto ciò da 14 anni della mia vita mi viene negato dalle Istituzioni precedenti. Ora la mia vicenda è stata attenzionata a due Uffici dal Ministro della Giustizia Alfonso Bonafede.Anche per quanto riguarda della vicenda di Jvan Baio, sono stato io a fartelo sapere e Tu come sempre per la Tua sensibilità stai facendo il possibile.Grande.Ciao.
    Voglio ringraziare il poliziotto di Stato in quella piazza per la Sua sensibilità mi ha fatto conoscere Jvan Baio, la moglie Valentina, le loro TRE creature e la mamma di Jvan Pina. Grazie poliziotto.

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