IL POPOLO PENTASTELLATO RIBOLLE
Giusto epilogo di un cammino iniziato col piede sbagliato ed ora in cerca di una correzione.
Col piede sbagliato perchè errata era la lettura iniziale dei motivi sottostanti a quello che fu poi un grande successo : la gente era stanca di vivere la condizione di sudditanza verso una ventina di capibastone inamovibili e onnipotenti; capaci di scegliere strategie e uomini senza dover rispondere di nulla dopo le elezioni ( ve lo ricordate Gianfranco FINI il cui inarcarsi di un sopracciglio era sufficiente a bruciare un maldestro oppositore interno ? ).
Che poi, a ben vedere, era il collante che ieri col M5S e oggi, assai meno, con le SARDINE accomunava i delusi dell' intero arco costituzionale.
Poi si sa come è andata e come era prevedibile andasse ; l' ingresso nei palazzi, l' odore dell' aria in quelle stanze, i voli di Stato, la deferenza delle Istituzioni verso soggetti anonimi solo qualche giorno prima...... perdi la testa.
Basta guardarsi intorno nel proprio paesiello per comprendere come un illustre sconosciuto appena divenuto consigliere comunale muti il suo modo d'essere, il linguaggio ed i comportamenti.
Per tornare a GIGGINO NOSTRO dirò non del sogno iniziale, ma di questi ultimi due anni e mezzo scarsi; a partire da quel fine settembre del 2017, quando in quella votazione, poi chiamata LE GIGGINARIE, fu eletto leader con laurea e bacio accademico di BEPPE GRILLO che così annunciò la vittoria dell' unto Urbi et ORBI :
" GIGGINO MO' SO' CAZZI TUOI " !
Quante storie, quanti voli, quanti km in giro per il mondo, quanti governi, quanti LEADER MONDIALI e persone importanti ha incontrato nelle capitali di mezzo mondo !
Ma un conto è fare opposizione, un conto è governare, un conto è essere leader di un partito; troppe cose insieme non le puoi fare.
Di tutto ciò ecco cosa rimane ? Ecco cosa ho trovato !
Per tornare a GIGGINO NOSTRO dirò non del sogno iniziale, ma di questi ultimi due anni e mezzo scarsi; a partire da quel fine settembre del 2017, quando in quella votazione, poi chiamata LE GIGGINARIE, fu eletto leader con laurea e bacio accademico di BEPPE GRILLO che così annunciò la vittoria dell' unto Urbi et ORBI :
" GIGGINO MO' SO' CAZZI TUOI " !
Quante storie, quanti voli, quanti km in giro per il mondo, quanti governi, quanti LEADER MONDIALI e persone importanti ha incontrato nelle capitali di mezzo mondo !
Ma un conto è fare opposizione, un conto è governare, un conto è essere leader di un partito; troppe cose insieme non le puoi fare.
Di tutto ciò ecco cosa rimane ? Ecco cosa ho trovato !
Gli Stati Generali del MoVimento 5 Stelle
Quante stronzate! Non siamo cambiati. Siamo proprio altra cosa. Eravamo antisistema? Ora ci andiamo a braccetto. Eravamo per far scomparire il PD? Ora ci governiamo.
Eravamo contro l euro e l Europa? Ora siamo pro euro e pro europa.
Eravamo contro l obbligo vaccinale? Adesso siamo provax.
Eravamo 1 vale 1? Adesso quando mai. E potrei continuare ancora per molto.
Alla fine ci siamo talmente integrati da assomigliare quasi totalmente a chi ci eravamo promessi di combattere a spada tratta. Non è che stiamo parlando troppo e facendo troppo poco è che chi ha degli ideali che si sente traditi giustamente lo fa presente. Chi sta zitto è accetta sempre. Chi è sempre pronto a giustificare è sempre e solo un tifoso.
Eravamo contro l euro e l Europa? Ora siamo pro euro e pro europa.
Eravamo contro l obbligo vaccinale? Adesso siamo provax.
Eravamo 1 vale 1? Adesso quando mai. E potrei continuare ancora per molto.
Alla fine ci siamo talmente integrati da assomigliare quasi totalmente a chi ci eravamo promessi di combattere a spada tratta. Non è che stiamo parlando troppo e facendo troppo poco è che chi ha degli ideali che si sente traditi giustamente lo fa presente. Chi sta zitto è accetta sempre. Chi è sempre pronto a giustificare è sempre e solo un tifoso.
Di Maio è riuscito a decimare tutto il Movimento . .e tutti i suoi elettori . . non gli rimane altro che l’appoggio di Grillo, dell’amico Casaleggio e dei finanziatori di Rousseau ! Rimarrà da solo e a chi l’ha messo a capo del Movimento e vedremo alla fine di che gruppo continuerà a fare il capo politico !
Beppe dice che “non dobbiamo essere gli stessi di prima”, “dobbiamo riprogettare”, “sono euforico”… io invece sono preoccupato che abbiamo perso milioni di voti continuando a sbagliare strategie e comunicazione (governo col PD, questione ILVA, rinuncia alle elezioni regionali, perfino l’ultima di consentire il pignoramento sui conti correnti in caso di mancato pagamento delle cartelle esattoriali) SENZA UNO STRACCIO DI ANALISI DELLE CAUSE! A me sta anche bene NON far fuori Di Maio a prescindere, ma cribbio qui nessuno si interroga su come fermare l’emorragia che sta continuando! Abbiamo perso perché abbiamo sbagliato qualcosa o abbiamo perso per motivi fisiologici in merito ai quali nulla si poteva fare? Eravamo il primo “partito” e ora siamo il terzo. Quando cominceremo ad interrogarci se siamo sulla strada giusta, quando i sondaggi ci daranno al 10%?!?
Ora GIGGINO s'è dimesso da LEADER, ora è solo un Ministro; ma ascoltando il suo discorso non si può non percepire l'estremo disagio di una storia voluta dal GARANTE
che infatti vergognosamente....... tace !
https://youtu.be/JT00eLCYj9A
https://www.youtube.com/watch?v=ZExRDkUVnqc
"Deve finire l'epoca in cui alcuni stanno nelle retrovie e vengono avanti solo per pugnalare alle spalle. I peggiori nemici sono quelli che al nostro interno non lavorano per gli obiettivi comuni ma per la loro visibilità, che criticano solo per distruggere". Così Luigi Di Maio, annunciando le sue dimissioni da capo politico a Roma durante la presentazione dei facilitatori regionali del Movimento cinque stelle. "Stare in silenzio per settimane è un lusso che si può permettere solo chi non ha responsabilità - ha spiegato -. Quando si antepongono i propri interessi a quelli della comunità, si tradisce la fiducia. Arrivano critiche ai probiviri perchè allontanano delle persone che non restituiscono parte dello stipendio o che non votano la fiducia. Ma da noi le regole si rispettano e valgono per tutti". .di Cristina Pantaleoni
https://www.youtube.com/watch?v=ZExRDkUVnqc
"Deve finire l'epoca in cui alcuni stanno nelle retrovie e vengono avanti solo per pugnalare alle spalle. I peggiori nemici sono quelli che al nostro interno non lavorano per gli obiettivi comuni ma per la loro visibilità, che criticano solo per distruggere". Così Luigi Di Maio, annunciando le sue dimissioni da capo politico a Roma durante la presentazione dei facilitatori regionali del Movimento cinque stelle. "Stare in silenzio per settimane è un lusso che si può permettere solo chi non ha responsabilità - ha spiegato -. Quando si antepongono i propri interessi a quelli della comunità, si tradisce la fiducia. Arrivano critiche ai probiviri perchè allontanano delle persone che non restituiscono parte dello stipendio o che non votano la fiducia. Ma da noi le regole si rispettano e valgono per tutti". .di Cristina Pantaleoni