ACCADONO COSE INCREDIBILI
Forse questa volta avrò il tempo necessario per conoscere la vera verità !
Non credo che il Presidente di un qualsiasi Stato possa rischiare di scatenare una guerra per ridurre alla terza pagina di giornale un suo impeachment; a volte tuttavia la realtà può superare ogni immaginazione.
Nella vicenda USA - IRAN, che la scorsa notte ha toccato un apice mai raggiunto, in effetti la sommatoria di concomitanti situazioni potrebbe aver concorso a scrivere un copione degno di un film.
Da una parte un Presidente come forse mai s'è visto negli USA, dall'altra uno Stato Islamico sciita che da decenni chiama GRANDE SATANA lo stato americano; un IRAN da sempre impegnato in una lotta di religione che lo vide protagonista di una guerra decennale col vicino Stato, l' IRAK, a maggioranza sciita ma guidato fino a 9 anni fa da un Sunnita come Saddam Hussein.
Il primo con un occhio alle elezioni presidenziali ormai prossime, il secondo gravato da sanzioni commerciali pesantissime, da turbolente pressioni del suo popolo e da una necessità impellente :
SALVAGUARDARE IL REGIME
Sappiamo, per esperienza vicinissima e tutta italica, a cosa si sia disposti in tali circostanze; sappiamo anche che la conservazione del potere è capace di indurre a comportamenti aldilà di ogni immaginazione.
Cosa di meglio in tali circostanze di un Annibale alle porte per ricondurre ad unità d'azione un popolo, con tanto di 50 morti per un funerale ?
Nella crisi di poche ore fa viene colpita a morte la terza carica dello Stato Islamico, volano minacce terrificanti da ambo i contendenti, volano missili a decine salvo poi scoprire che tutti erano stati avvertiti, che nessuno s'è graffiato e che gli 80 morti era una semplice invenzione ad uso e consumo del POPOLO BUE !
Donald liquida in 5 minuti l'accaduto, minaccia nuove sanzioni, assicura che mai l' IRAN avrà l'arma nucleare e chiude dicendo :
ITE MISSA EST !
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