SI RISCHIA LA STAGFLAZIONE
Quello di giovedi 22 settembre è, se non sbaglio, il quinto aumento consecutivo dei tassi d'interesse attuato dalla banca centrale USA; una situazione resa possibile dalla necessità di fare fronte al solo aumento dell' inflazione.
Il tasso di disoccupazione negli USA è pari al 3,70%, ovvero una percentuale addirittura inferiore a quella del 5% da noi considerata fisiologica; situazione quindi diametralmente opposta a quella della EUROPA e, in particolare, dell' ITALIA.
LA PAPERA GIULIVA IN AMBASCE
Non mi stancherò di ripetere l'inadeguatezza della BCE che, sin dalla sua costituzione, è stata soltanto una pedina di scambio nei rapporti di forza degli stati aderenti alle UE e che soltanto con MARIO DRAGHI ha fatto intravedere una guida degna di questo nome.
Lo dico con rammarico, da europeista convinto tanto quanto critico di QUESTA EUROPA che si permette due sedi parlamentari, credo unico caso al mondo, e che nella BCE ha visto l'alternanza di mezze seghe.
Da Jean Claude Trichet, che aumentò i tassi sei mesi prima del fallimento della Lheman Brothers, dando prova di capacità conoscitive e prospettiche nulle, alla attuale PAPERA GIULIVA che è capace solo di assecondare, in condizioni diverse, la Federal Reserve.
Si dirà che l'aumento dei tassi USA rafforza il dollaro e rende più oneroso l'acquisto di materie prime in dollari; ma si dimentica che questo rafforzamento facilità l'export di prodotti europei e deprime il valore capitale delle precedenti emissioni di Titoli di Stato a tasso fisso.
Penso a quei prodi investitori che sottoscrivevano BUND tedeschi a tasso negativo, ma anche ai tanti BTP presenti nelle nostre banche e nei portafogli privati degli italiani.
E NON E' FINITA QUI !
Se la banca centrale USA proseguirà nell' azione con altri due aumenti per complessivi 1,25 punti percentuali cosa farà la BCE ?
Ho vissuto nella mia vita l'inflazione a doppia cifra degli anni 80; ho visto i titoli di stato italiani corrispondere interessi fino al 18%; ho poi vissuto la stagflazione, caratterizzata da stagnazione economica e da inflazione.
Mi faranno vedere ancora la stagflazione, che è la peggiore delle situazioni, con inflazione portata dall'estero e recessione indotta dalla chiusura delle imprese ?
QUESTA EUROPA E' DA RIFORMARE
Quando ascolto certi politicanti italiani gridare al lupo al lupo per il solo fatto di aver udito che è finita la pacchia in EU; quando li sento trasalire carichi di orrore perchè atterriti dall' udire " rinegoziazione del PNRR ", tenendo presente la vetustà di quel piano, io dico loro :
VE NE ACCORGERETE QUANDO LE DITTE NON SI PRESENTERANNO ALLE GARE D'APPALTO INDETTE AI PREZZI PREVISTI SOLO UN ANNO FA !
E mentre negli USA ci si rallegra perchè 213.000 richieste di disoccupazione al 17 settembre sono in effetti superiori di 5.000 unità ai " claims " della settimana precedente, ma inferiori ai 218.000 "claims " attesi, io rilevo circa 1.500.000 REDDITI DI CITTADINANZA in aggiunta alla CASSA INTEGRAZIONE.
Hanno scritto :
"Ci potrebbero essere circa mezzo milione di persone ancora in attesa degli arretrati della cassa integrazione. Lo afferma il presidente del Consiglio di indirizzo e vigilanza dell'Inps, Guglielmo Loy che racconta che le domande con causale Covid ancora da lavorare siano 226.792 mila. "
CON QUESTA SITUAZIONE LA PAPERA GIULIVA CHE FA ?
Aumenta i tassi d'interesse non per raffreddare la domanda, che è già fredda di suo e comprovata dall'aumento della povertà, ma per combattere una inflazione importata dall'estero !
In simili situazioni un minimo di conoscenze economiche dice che la manovra monetaria è insufficiente e negativa ; aumentare i tassi serve solo a caricare le imprese di un ulteriore aggravio di costi.
Contrariamente, la PAPERA GIULIVA, dovrebbe pressare la UE per chiudere quelle ISTITUZIONI FINANZIARIE, più simili per la verità a bische a cielo aperto, e cercare di eliminare quei tanti PARADISI FISCALI nell'area europea; ma quando mai lo farà ?
ESTOTE PARATI !
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