mercoledì 8 gennaio 2014

DL 133 : LE BANDE ARMATE STANNO VENDENDO IL SISTEMA BANCARIO


GLI ITALIANI, ANCORA COL PANETTONE SULLO STOMACO, VITTIME DELL'ENNESIMA RAPINA


Il progetto è semplice : utilizzando le riserve già iscritte in bilancio sarà elevato il capitale sociale di Bankit da 156.000 euro a 7,5 miliardi di euro. Un vero regalo per le banche che ne detengono, in quote diverse, il 95%. Ora potranno iscrivere nei bilanci una plusvalenza da sogno sulla quale, altro regalo, pagheranno soltanto una tassazione separata del  12% . La BANDA ARMATA al governo vedrà un bel gruzzolo affluire in cassa.
Ma non finisce qui ! Nel panettone, a rischio d'incostituzionalità, ieri ed oggi all'esame del Senato c'è dell'altro. Nessuna banca potrà detenere più del 5% delle quote che formano il Capitale Sociale della Banca d' Italia. Questo limite, in quanto barriera eccessiva al disegno finale, è stato ulteriormente abbassato, nel corso dei lavori di Commissione , al 3% 

La quota eccedente dovrà essere immessa sul mercato a disposizione di entità finanziarie europee. Qualcuno potrebbe a questo punto preoccuparsi; se una massiccia quota viene messa in vendita il prezzo potrebbe abbassarsi, potrebbe innescarsi un'asta al ribasso.

3° REGALO

Calma e gesso : ci penserà la stessa BANCA d' ITALIA a ricomprare temporaneamente quelle quote e quindi a rivenderle. Ora noi sappiamo due cose : il termine temporaneamente ha in Italia il significato di stabilmente. Sappiamo poi che le quote di capitale detenute in proprio dall'emittente non hanno diritto di voto; in pratica è come se non fossero mai state emesse.  Visto quanto enunciato, vendendo, ad esempio, il 50% delle quote in proprio possesso, le banche si ritroverebbero i forzieri pieni e la stessa percentuale di " peso/potere " assembleare.
Ma il disegno non è ancora  terminato. Nel progetto di svendita dell' Italia una Banca Centrale è sempre una torre di comando non indifferente. Messa BANKIT sul mercato europeo, con quote talmente frazionate ed in mano a banche che potrebbero essere oggi italiane e domani controllate da cinesi, arabi o tedeschi per interposte entità, tutto il traballante sistema bancario italiano potrebbe essere oggetto di scalata. Si potrebbe addirittura "svuotare" una banca, farla collassare e, sulla base della nuova disciplina, lasciare ai depositanti di salvarla. CIPRO DOCET

E' per questo che l'opposizione al DL 133 del Governo ALFETTA è stata feroce. Nel polpettone, figlio del MILLE PROROGHE che fece schifo perfino a S.M. IL RE c'è di tutto : BANCA D'ITALIA, ALIENAZIONE IMMOBILI PUBBLICI E IMU.

Di urgente c'è soltanto l' IMU ! E giustamente sono state sollevate pregiudiziali d'incostituzionalità vista la disomogeneità presente nell'atto e la sua difformità dai dettami dell'art. 77 della Costituzione. La domanda ricorrente è stata : perchè il governo non ha presentato tre distinti decreti legge ? Vedremo come andrà a finire. Certo è che se al comando stanno BANDE ARMATE definite dalla CORTE DEI CONTI come dedite alla truffa, c'è da attendersi di tutto dai BASSOTTI prima della loro fuga.

http://www.tgcom24.mediaset.it/politica/2013/notizia/corte-dei-conti-contro-finanziamento-dei-partiti-e-incostituzionale_2012557.shtml

 Rammentando che il corpo elettorale, in occasione del referendum "fornì una risposta decisamente negativa sulle erogazioni di contributi statali a beneficio dei partiti politici", si solleva questione di legittimità giacchè le disposizioni posteriori "sono da ritenersi apertamente elusive e manipolative del risultato referendario, e quindi materialmente ripristinatorie di norme abrogate". "

E IL POPOLO BUE ANCORA NON PRENDE IN MANO I FORCONI


Nessun commento:

Posta un commento