sabato 4 gennaio 2014

IL DRAMMATICO ERRORE DI J.M.KEYNES


LE TEORIE ECONOMICHE HANNO TUTTE UN TALLONE DI ACHILLE



Semplificata fino alla volgarità l' opera summa dell'economista, LA TEORIA GENERALE DELL'OCCUPAZIONE, DELL'INTERESSE E DELLA MONETA, può ridursi a questo:  premesso che il PIL è dato dalla sommatoria di CONSUMI e INVESTIMENTI, in tempi di crisi lo STATO deve intervenire sui secondi spendendo anche in deficit di bilancio. Sarà poi sua cura, negli anni di vacche grasse, riassorbire il debito pubblico creato per finalità d'investimento al fine di conservare i giusti equilibri. PUNTO

L'opera vide la luce nel 1936, ovvero ancora sotto l'influenza della GRANDE CRISI del 1929, e manco a dirlo provocò scandalo e opposizione negli apparati merkelliani dell'epoca : gli STATI UNITI.  Si era, a quei tempi, a circa 50 anni dallo scandalo della BANCA ROMANA ( 1887-1888) generato dalle speculazioni edilizie e dalla corruzione dei politici. 
Dico questo per spiegare che la corruzione nella politica c'è sempre stata, e non solo nella politica. Mai però come ai giorni nostri in Italia.
Dico questo per sottintendere che, forse, questa variante fu presa in considerazione solo per l'incidenza non rilevante che poteva avere all'epoca.

Sicuramente per mia ignoranza non ho evidenza, all'epoca, di carceri costruiti e rimasti vuoti; di strade e ponti rimasti a metà ; di opere, magari belle ed utili, costate un occhio della testa senza rispetto della convenienza economica di costo/benefici per le popolazioni. Sta di fatto che oggi non c'è spesa pubblica che non sia soggetta a tangente politica. Non c'è burocrazia che, avvalendosi dell'incertezza delle norme e del loro tonnellaggio, rifugga dal veder  oliate le pratiche sulle quali mette le mani.  Idem dicasi per la inGIUSTIZIA che se non funziona ed è stata ad arte intasata non sarà certamente per colpa di qualche idraulico o di qualche meccanico. Ecco, è per queste deficienze che s'è accumulato un debito pubblico abnorme. La voracità della corruzione politico-amministrativo-magistrale ha fatto si che, in tempi di vacche grasse, la spesa pubblica continuasse a lievitare e con essa le mazzette. Un vero e proprio tradimento del proprio paese. La possibile brama di ricchezza, non dovutamente considerata nella TEORIA Keynesiana.

CON UNA PARTICOLARITA' : AI TEMPI DI KEYNES I TRADITORI DELLA PATRIA, i responsabili di gravi misfatti  LI FUCILAVANO O LI IMPICCAVANO.  FU COSI ANCHE PER I CONDANNATI A

NORIMBERGA


http://angelocristofanelli.blogspot.it/2012/05/ecco-il-piano-segreto-della-cricca.html

Nella cultura buonista e accomodante dei nostri giorni, favorita dall'assuefazione e dalla pusillanimità del  POPOLO BUE, teso al lasciar correre e al tirare a campare tipico dei popoli in disfacimento, tutto è permesso e tutto è consentito in ossequio a superiori principi di CIVILTA' RUBOCRATICA. E' per questo che s'è instaurato nelle menti il concetto che anche il rubacchiare di qualche peone di paese sia più testimonianza di " capacità e furbizia "  quando invece dovrebbe indurre al più ampio, pubblico disprezzo.

MA POTRA' DURARE ANCORA PER QUANTO ?

Corruzione, giudice fallimentare Roma arrestato: l’inchiesta si allarga

http://fallimentareroma.wordpress.com/2013/07/10/corruzione-giudice-fallimentare-roma-arrestato-linchiesta-si-allarga/







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