DUE STORIE DIVERSE, DUE DIVERSI INSEGNAMENTI
Non esiste privacy quando si parla di RES PUBLICA
Erano accorsi in 600 per raccogliere le risposte del Presidente francese sul noto " affare di cuore ". La delusione è stata grande nel sentir rispondere che i fatti privati si trattano in privato.
" Parliamo di politica estera e di politica interna !"
Diverso è il caso del Ministro Nunzia DE GIROLAMO.
Tralasciamo innanzi tutto il luogo dell'incontro, che con i fatti non ci azzecca un fico secco. Perchè, a seconda delle circostanze, un Consiglio dei Ministri si può anche tenere a casa del Premier, se questi è indisposto; si può tenere anche a casa di un Ministro o in una Casa Comunale lontana da Palazzo Chigi se particolari eventi lo impongano. Il vero discrimine, l'ago della bilancia nella privacy è uno e soltanto uno : DI COSA SI PARLA.
E' ovvio, credo, che parlando di RES PUBLICA il luogo sia ininfluente. Puoi anche chiamare a casa tua i responsabili degli appalti pubblici, ma un luogo istituzionale sarebbe preferibile; puoi convocare il direttore sanitario di un ospedale anche al bordo di una piscina, ma se parli di RES PUBLICA devi essere un libro aperto.
Semmai dai fatti di " casa nostra " è un altro l'insegnamento che ci perviene; l'uso fatto delle registrazioni, ovvero l'utilizzo per fini di ritorsione politico-affaristica, la dice lunga sul tipo di pesci che nuotano in certi mari ! E il Ministro Lorenzin ( segua il consiglio di Landini : impari ad ascoltar tacendo ) si metta l'animo in pace : certi personaggi sono indifendibili.
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