COMUNICATO STAMPA Roma, 15 dicembre 2016
GUARDIA DI FINANZA. ROMA: 7 ARRESTI PER UNA TRUFFA
MILIONARIA AI DANNI DEL MINISTERO DELLO SVILUPPO
ECONOMICO, FATTURE FALSE E RICICLAGGIO.
Operazione “IRTA”
Alle prime luci dell’alba di oggi i Finanzieri del Comando Provinciale di Roma hanno eseguito
7 misure cautelari nei confronti di altrettante persone (2 ristrette in carcere e 5 sottoposte al
regime degli arresti domiciliari) e stanno procedendo a numerose perquisizioni locali e
domiciliari.
Gli indagati sono accusati di riciclaggio, emissione di fatture false e truffa aggravata ai danni
dello Stato per circa 1 milione di euro.
Il personaggio cardine della vicenda è IUS Gianluca, già tratto in arresto dalla Guardia di
Finanza capitolina, nel 2013, per il suo coinvolgimento in un’altra indagine concernente il
fallimento della ARC TRADE S.r.l., società “fulcro” dell’illecito sistema di affidamento di
appalti disvelato dall’inchiesta “ENAV-FINMECCANICA”. In quella sede, IUS era risultato
essere il dominus di svariate società “cartiere”, utilizzate per la sistematica emissione di
fatture false e per la connessa attività di riciclaggio, realizzata mediante vorticose operazioni
di trasferimento di fondi su posizioni bancarie intestate a compagini societarie fittizie, in molti
casi amministrate da “teste di legno”.
Le odierne indagini hanno svelato che IUS, tornato in libertà dopo aver scontato un periodo
di carcerazione preventiva, ha ripreso a porre in essere attività finanziarie “opache”, che
nelle dinamiche sono apparse ai Finanzieri analoghe a quelle oggetto delle precedenti
investigazioni.
A destare i primi sospetti, a seguito dei quali sono state attivate mirate indagini economicofinanziarie,
è stata la circostanza che IUS nel 2015, ha percepito a titolo di “compenso
amministratore” - senza tuttavia averne titolo - somme di denaro dalla I.R.T.A. –
INDUSTRIA ROMANA TEMATICHE AZIENDALI S.r.l. Tale società, a sua volta, aveva
ricevuto accrediti provenienti da tre imprese, la TC2 S.r.l., la ASSEMBLING WORLD S.r.l. e
la AP S.r.l., queste ultime tutte accomunate dal fatto di avere ricevuto finanziamenti bancari
grazie all’ammissione al “Fondo di Garanzia per le Piccole e Medie Imprese” del Ministero
dello Sviluppo Economico – Direzione Generale per gli Incentivi alle Imprese.
I conseguenti approfondimenti investigativi sulle tre società beneficiarie di tali finanziamenti
garantiti dal Mi.S.E. ne hanno svelato la non operatività alla data di ricezione delle
erogazioni; è stato scoperto che, in realtà, le imprese erano state acquisite dagli indagati al
solo fine di ottenere fraudolentemente provviste pubbliche. Sono emerse, infatti, chiare evidenze circa la truffa realizzata dalla TC2 S.r.l., dalla
ASSEMBLING WORLD S.r.l. e dalla A.P. S.r.l., società di fatto inesistenti che:
- in sede di presentazione delle istanze di finanziamento hanno indicato, quali sedi legali,
indirizzi fittizi;
- sono prive di unità operative;
- sono legalmente rappresentate da persone che, oltre a non essere dotate di specifica
esperienza nei settori commerciali di riferimento, non hanno mai presentato, tranne che
in un caso, dichiarazioni dei redditi;
- hanno acquisito i consistenti finanziamenti garantiti con il solo scopo di dirottare le
risorse finanziarie illecitamente incamerate a favore di altri soggetti attraverso fatture
false, provvedendo a rimborsare solo poche rate agli istituti bancari eroganti che, in
seguito, hanno escusso il citato fondo ministeriale di garanzia.
I soggetti colpiti da misura cautelare sono:
- IUS GIANLUCA nato a Roma il 20.11.1975 (custodia cautelare in carcere);
- TRELLA CRISTINA nata negli Stati Uniti D’America il 18.05.1960 (custodia cautelare in
carcere);
- PAGLIARI MASSIMO nato a Roma il 27.08.1956 (arresti domiciliari);
- SANTONOCITO FRANCESCO nato a Roma il 31.01.1994 (arresti domiciliari);
- MACCIONI STEFANO nato a Roma il 15.07.1964 (arresti domiciliari);
- BONAFEDE ELISABETTA nata a Roma il 13.09.1960 (arresti domiciliari);
- POLLASTRI ANTONIO nato a Civita Castellana (VT) il 04.12.1948 (arresti domiciliari).
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