sabato 24 dicembre 2016

PRONTO ......... ALLORA ABBIAMO UNA BANCA ?


LE ROVINE LASCIATE DA PCI, DS, PDS, SDP, ULIVO, OVILU, DP, PD.............................
FINALMENTE AL POPOLO BUE !



Hanno più volte cambiato il nome alla pappatoia, ma erano sempre loro a gonfiarsi la pancia in quella stalla. Passeranno un buon Natale tutti gli attori di questa vicenda; i Parlamentari , ad esempio, fra stipendio e tredicesima si porteranno a casa qualcosa intorno ai 20.000/ 25.000 euro. Ma chi lo passerà alla grande sono tutti quei vari top managers che negli anni passati si sono riempiti la pancia a suon di stipendi e liquidazioni milionarie, in euro !

Il loro merito ? Aver contribuito all' affondamento della più antica banca al mondo non prima d'aver riempito le loro saccocce e le saccocce degli amici di partito. Per far ciò hanno bruciato ben due aumenti di capitale, di complessivi 10 miliardi di euro, e, dulcis in fundo, hanno liquidato  milioni e milioni di euro in consulenze e commissioni ai soliti noti. Consulenze inutili, commissioni gonfiate, studi che nessuno ha mai visto, incarichi dei quali purtroppo conosciamo costo ed esito.




LA MAXI CARTOLARIZZAZIONE
Gran parte dei 3,875 miliardi di costi complessivi del salvataggio servirà per la cartolarizzazione delle sofferenze. Sì, perché va ricordato che questi crediti saranno trasformati in titoli da “piazzare” tra gli investitori, ha scritto Formiche.net. “Si evidenzia – si legge sempre nel documento di offerta – che la cartolarizzazione comporta per la banca, al 30 settembre 2016, un effetto economico pro-forma negativo non ricorrente per 2.720 milioni, che include 179 milioni di svalutazione dei finanziamenti subordinati concessi al veicolo per la cartolarizzazione, che l’emittente (Mps, ndr) ritiene non recuperabili, stante il livello di subordinazione. L’emittente metterà a disposizione del veicolo di cartolarizzazione una linea di liquidità stimata in circa 235 milioni”.
I RILIEVI DI MUCCHETTI
A porre domande sull’impianto dell’operazione orchestrata da Mps con l’ausilio di Jp Morgan e Mediobanca è oggi Massimo Mucchetti, giornalista di economia e finanza, ora senatore del Partito democratico e presidente della Commissione Industria di Palazzo Madama: “Come mai – dice oggi al Fatto Quotidiano intervistato da Stefano Feltri – il recupero dei crediti in sofferenza costa a Mps 12 basis point mentre a Vicenza 9 ? Un sovracosto del 25 per cento e cioè 250 milioni sul miliardo dichiarato alla Consob. Chi se li prende? Come mai lo spread sul bridge loan a Vicenza, che è fallita, vale il 4,5%, mentre a Siena, che fallita ancora non è, supera il 5% ?”
Storie vecchie, già viste, già sperimentate nell' entourage di quella BANDA. Esperienze riproposte anche nelle realtà spicciole delle Regioni, delle AZIENDE SANITARIE, delle MULTISERVIZI COMUNALI.
In fin dei conti salvare il MONTE era abbastanza semplice. Si sarebbe potuto vendere il nome, la sede di Piazza Salimbeni e le migliori agenzie per ricominciare ex novo una storia virtuosa, senza dover addirittura subire l'onta di rivolgersi al QATAR i cui rapporti con il terrorismo sono noti. Si sarebbe selezionato il personale da assumere mentre i compagni risparmiatori avrebbero potuto meditare sulla loro grullaggine e rivalersi sugli amministratori degli ultimi 15 anni, sine prescritio, e sul capitale residuo della 
PCI BANK e delle FONDAZIONI ROSSE
Questo era il decreto, questa era la legge che andava emanata, non questa ennesima PDorcata !

In questa storia di  MAGNA MAGNA qualcuno si chiederà cosa c'entri quella foto in alto, copertina di un libro che acquistai il 2 maggio 1987 e che corredai con il ritaglio di una articolo del 24 gennaio 1989 edito da IL SOLE 24 ORE

C'entra e come ! Quel signore, ora defunto, era LEE IACOCCA il risanatore della CRYSLER. Contrariamente ai " personaggetti " dei nostri giorni che l' ALLEGRA BRIGATA ROSSA mette nei posti di comando a spolpare il POPOLO BUE, assunse l' incarico di AD al costo di 1 $ l'anno. 
Un biglietto verde all' anno fino al risanamento. Paragonatelo alle predazioni dei nostri giorni immaginando come abbiano passato il NATALE quegli incapaci gattopardi. La storia in fondo diceva il VICO si ripete ; e il POPOLO BUE è sempre ostaggio di qualche " buffone gasato " e perennemente " di botte " !



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