Nel DUCEnnio un' opposizione distratta ha lasciato campo libero alla politica con la p subminuscola
L'ho detto, l'ho scritto, l'ho ripetuto mille volte : un Consigliere è membro di un Consiglio che amministra la città.
Se non ha sotto gli occhi i dati economici aggiornati della città che dovrebbe amministrare cosa ci va a fare in Consiglio Comunale ?
Che senso ha proporre, suggerire, chiedere di fare e non fare se non si conoscono le cifre, se non si conoscono le strade, se non si conoscono le problematiche del territorio e le priorità?
Cassa
Esposizioni bancarie
Residui attivi
Residui passivi
Contenzioso
Debiti commerciali
Questo dovrebbe contenere una cartellina posta sul tavolo di ogni consigliere, affinchè maggioranza ed opposizione possano svolgere con consapevolezza i loro compiti.
Ma questo vorrebbe dire dare trasparenza all'operato dell'esecutivo, vorrebbe dire BUONGOVERNO VERO.
Invece ci si è sempre accontentati del BUONGOVERNO DEL MESSERE, OVVERO DEL NULLA .
E così, alla fine di NOVEMBRE, accade di scoprire che i pagamenti verso il Consorzio GAIA sono arretrati di ben 10 mesi..... a braccio quasi 3,5 milioni di euro o SETTE MILIARDUCCI di vecchie lirozze che forse rende di più l'idea !
ALBANO UBER ALLES
Da Il MAMILIO.it
Albano adotta il regolamento per il controllo di gestione
E' il primo comune nel Lazio a dotarsi di questo innovativo strumento.
ALBANO (20/12/10 – ore 11,45) - La città si dota del regolamento per il controllo di gestione. Primo comune del Lazio, Albano nell’ultimo Consiglio comunale ha approvato un importante strumento per amministrare con efficienza la spesa pubblica. Uno strumento di indirizzo che fissa degli obiettivi e verifica allo stesso tempo il loro raggiungimento, individuando le cause di un possibile insuccesso. Il fine ultimo è quello di migliorare progressivamente il rapporto tra ricchezza e soddisfazione dei bisogni umani, rendendo maggiormente fruibile e chiara la gestione economico finanziaria del Comune.
«In un’ottica di trasparenza verso la cittadinanza – afferma il sindaco Nicola Marini – abbiamo pensato fosse utile adottare un programma che ci permetta di dare un indirizzo manageriale al nostro ente, con obiettivi da raggiungere e facilmente verificabili. Molto spesso non c’è l’abitudine a pianificare una strategia futura di intervento, e meno che mai l’abitudine nel rendere comprensibile a tutti aspetti economici finanziari. Con questo regolamento, tagliato su misura sul nostro Comune, vogliamo invece ottimizzare le risorse interne, intervenendo sostanzialmente sulle difficoltà che abbiamo riscontrato in questi mesi». Dall’analisi svolta prima di stendere il regolamento è venuta a galla una mancanza all’attitudine a programmare e rendicontare.
I piani esecutivi, ad oggi, sono sostanzialmente finanziari, con obiettivi generici, senza indicatori e non informatizzati. E il regolamento parte proprio da questi deficit per renderli punti forti di questa amministrazione.
NEL FILMATO IL COMMENTO DI UN CONCITTADINO. COPIA LA STRINGA ED IMPOSTA LA RICERCA SU INTERNET
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