martedì 22 dicembre 2009
Diffuse perplessità su finanza e immobiliare
Prima Francesco Micheli e Guido Rossi. Ora anche la BCE richiama alla cautela.
20 Dicembre 2009 Debbo dire di aver provato un senso di solitudine ogni qualvolta mi è capitato di esprimere delle perplessità sulla fine di questa maledetta crisi. Pur se i banchieri centrali non hanno stavolta commesso gli errori fatti dalle autorità monetarie nel 1929, e negli anni a seguire, mi è sembrato strano che in un anno si potesse liquidare l'evento. In realtà, ad un anno dall'esplosione del bubbone sui mercati finanziari, a 9 mesi dai minimi valori dei titoli registrati nelle borse a marzo di quest'anno, i problemi sono ancora sul campo. E se sotto il profilo borsistico i titoli azionari hanno recuperato in alcuni casi anche il 200% dai prezzi minimi, questa non è che una delle molte angolazioni dalle quali è possibile osservare il fenomeno. La discesa dell'indice azionario di Milano,il FTSE MIB INDEX, iniziò dal massimo di 44.364 punti toccata il 18 maggio 2007 per fermarsi al minimo di 12.332 punti il 9 marzo 2009. Nonostante a fine giugno 2008 l'indice avesse già percorso la metà della discesa, l'economia reale non dava segni di crisi. Tanto è vero che Jean Claude Trichet, Governatore della Banca Centrale Europea si permise addirittura di alzare i tassi dello 0,25%.
Cosa che se lasciò perplessi al momento ( negli Stati Uniti la Fed era mi sembra al secondo taglio), suonò successivamente come conferma del fatto che non aveva neppure l'idea di cosa stesse accadendo!
Avesse fatto un giro sui vari Blog Finanziari che pullulano su internet, si sarebbe evitata una gran brutta figura. La crisi dell'economia reale, o se vogliamo il contaggio dall'economia finanziaria ai mercati della produzione, iniziò a settembre 2008. Fu allora che tanti lavoratori, tornando dalle ferie estive, iniziarono a trovare le aziende chiuse o in procinto di chiudere. Nel 2009 il problema esplose. Nonostante il sostegno monetario messo in campo da Governi e dalle autorità monetarie centrali,cominciarono a calare ordinativi industriali e fatturati. Di converso iniziava a salire la disoccupazione. E non siamo ancora alla fine!
E se questa attività di sostegno allevia ma ovviamente non risolve, prima che l'economia reale riparta ci vorrà ancora molto tempo.
Al momento ancora non vedo nuove regole finanziarie, al momento non vedo la mordacchia ai derivati, al momento c'è un mare di liquidità a tassi reali pari allo zero se non sottozero.
Come dire.....il fuoco accanto alla polvere da sparo.
Le famiglie, strozzate dalle alte rate dei mutui contratti per l'acquisto di immobili venduti a valori da capogiro, spesso colpite dalla perdita di tutto o parte del reddito familiare, sono in grandissima difficoltà.
Più volte ho scritto che, in presenza di quotazioni del metro quadro immobiliare pari a 3/4 mensilità del salario medio mensile, si è in presenza di una bolla immobiliare di proporzioni gigantesche. Giustificata soltanto da una realtà: l'assurdo guadagno ritratto dall'imprenditoria edile, peraltro in un breve spazio di tempo.
Con le ristrettezze finanziarie delle famiglie, con la minore propensione/capacità di spesa aumentano i rischi di sofferenze aziendali. Ovvero sofferenze bancarie ; è un ciclo perverso.
In questi giorni, prima il banchiere Francesco Micheli e l'avvocato Guido Rossi ( già presidente della CONSOB ), poi qualche gestore di fondi, ora anche la BCE, lanciano l'allarme. Rischio finanziario ancora incombente, rischio immobiliare pure.
Meno male....mi sento meno solo.
Iscriviti a:
Commenti sul post (Atom)
Illuminante e come sempre Maestro. Il FOL ti ringrazia per i tuoi giornalieri consigli.
RispondiEliminaGianpiero Secchi
Un augurio di sereno Natale dal gruppo di Vercelli.
RispondiEliminaGianni Marina Francesco Andrea Lorenzo Giuseppina Giovanni Rita Andrea
Professò a San Gregorio Armeno v'hanno fatto la statuina pe ò presepe.
RispondiEliminaGrazie di tutto e Buon Natale
Salvatore Saia
Augurissimi per un felice NATALE
RispondiEliminaGioacchino e Laura
Buon Natale a te e famiglia.
RispondiEliminaSempre grazie per i preziosi consigli
Giovanna Sgro
Giliana e Roberto Papini ti augurano un sereno e felice Natale e un 2010 a tutta manetta.
RispondiEliminaMaestro..... come corre Esprinet !
RispondiEliminaAuguri di Buon Natale a te e famiglia
Gilbert Gasty