Marino, 14 gennaio 2018
Il giochino-scusa della democrazia diretta per pilotare le masse a proprio piacimento non è riuscito. Quindi la scelta del sito dell'ecocentro non ha coinciso nè con una vera partecipazione, nè con la scelta sperata (prima annunciata e poi rinnegata) da Sindaco e Giunta M5S. L'inizio della fine?
Ecco il commento del PCI e del candidato alla Camera dei Deputati di Potere al Popolo nel collegio 14 di Marino.
MARINO. ECOCENTRO: ORA COME
LA METTIAMO?
LA NOSTRA
RISPOSTA E’ POTERE AL POPOLO
“Dunque, dai primi dati
che circolano, in attesa di ufficializzazione (!), il gigantesco flop del
Sindaco Carlo Colizza, della Giunta del M5S, della maggioranza dei cinquestelle
che sostiene l’immobilismo amministrativo del Comune di Marino, è pieno certo,
totale ed inequivocabile.”. Questa è dichiarazione a caldo, congiunta, del
segretario della sezione PCI E. Berlinguer di Marino Stefano Enderle e di
Sergio Santinelli, probabile candidato alla Camera dei Deputati per il Collegio
14, di Marino per la Lista Potere al Popolo. Pare che a votare ieri, come
apprendiamo da “Il Mamilio”, siano stati appena circa 1175 elettori,
vale a dire grossomodo il 3,6% degli aventi diritto. L’insulsa
consultazione amministrativa ha visto esprimere a favore dell'ipotesi C (Via
Divino Amore) circa 551 voti (47%) contro i 391 dell'ipotesi A, quella
lungo la via Appia Nuova (33 %): percentuali minori per le
altre due opzioni sulle quali i cittadini sono stati chiamati ad
esprimersi. Ipotesi B a 183 voti, la D (l'ultima
aggiunta) 43. “Come facciamo a non fare a immediatamente alcuni commenti? In
primo luogo, rispettiamo quei cittadini che hanno voluto esprimere un impegno,
già tradito prima di essere chiamato in causa. E diciamo loro – continuano
Enderle e Santinelli, che la partecipazione attiva dei cittadini sulle cose
importanti, noi l’abbiamo proposta appena insediata la Giunta, come il Bilancio
Partecipato. La risposta che ne abbiamo ricevuto? Certo! Dopo un paio d’anni ve
ne ha mai parlato nessuno di come gestire le scelte di uno o due milioni di
Euro per il Bilancio Partecipato? Se non ve lo hanno detto in privato, sappiate
che non hanno adottato nessun atto amministrativo per abbozzarlo! Anzi, su
questo aspetto, permetteteci di farvi notare che la Sindaca Viriginia Raggi,
comare politica di Colizza, ieri a pochi giorni dal voto regionale e politico,
ha proposto in Campidoglio un regolamento per il Bilancio Partecipato! Oggi! A
cinquanta giorni dal voto, ma loro sono il nuovo e l’onestà e non fanno
promesse e giochetti della vecchia DC. Oppure si?”. “Infine – concludono il
segretario comunista e il candidato alla Camera di Potere al Popolo .– il famoso bluff del M5S che ha sempre detto che la
loro presenza ed i loro voti sono sempre sinonimo di togliere
dall’astensionismo passivo i cittadini per fargli comprendere come una nuova
stagione sia alle porte, in questo specifico caso (oltre che in tutte le
consultazioni dove la loro presenza non è stata mai affatto sinonimo di
crescita di elettori al voto) come dobbiamo leggerlo? Come una validità della
loro teoria ma del fallimento della chiamata di Sindaco e Giunta? Oppure di una
chiamata che già prefigura l’abbandono di migliaia di disillusi del voto al
M5S ? Per fortuna, anzi, per scelta, d’ora in poi l’aria sarà diversa: per questo
il PCI sostiene Potere al Popolo. Per questo, anche da questo piccolo lembo del
collegio 14, quello di Marino (ma che si estende fino a Frascati, Colleferro
etc) i comunisti sono qui al fianco dei cittadini. Oggi anche con un candidato
locale alla Camera dei Deputati."
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