SI SONO SVEGLIATI DA UN LETARGO quinDUCEnnale
Ha detto il GAGA' : " ma ssì scenziati prima ndo' stevino ? "
E' con grande meraviglia che assisto al dibattito improvvisamente approfonditosi sulla evasione tributaria a ITACSARF, anche detta ultimamente ITACA
PORTE APERTE
ovvero
INTELLIGENZE IN LIBERA USCITA
Nel leggere il commento alla situazione corrente ( cliccando sulle foto le stesse si ingrandiscono ), due domande si ergono poderose e gigantesche ad un lettore appena appena attento ai fatti locali.
1 ) Ma questi scrittori dove stavano nel quinDUCEnnio dei GATTOPARDI ?
2 ) Lo studio da cui l'articolo discende si ferma all' ultimo " pezzo di carta " o tiene conto dell' itinere quinDUCEnnale di questo maxi credito tributario ?
Ormai anche i sassi, perlomeno i lettori del mio blog, sanno che fra l' EREDITA' DI ENRICO ( MOLINARI )
e l' EREDITA' di FRANK ( GATTOPARDO 2 Frank POSA ) ballano la bellezza di 43 milioni circa di euro oltre quelli nel DUCEnnio inviati alla discarica di MALAGROTTA
Ma c'è di più fra ciò che nei commenti viene ignorato. Che la musica fosse cambiata dalla gestione Molinari un analista di bilanci accorto ( quale dovrebbe essere al minimo sindacale un consigliere comunale che va ad approvare un bilancio ) se ne sarebbe reso subito conto.
Al contrario nessuno chiese conto all' epoca di certi incrementi. Come rispondeva S.E. CASAGRANDE al sottoscritto che lo allertava al riguardo " io mi fido dei dirigenti, io mi fido dell' Assessore "
E' vero che ITACSARF gode della presenza di ISTITUZIONI di indubbia solvibilità ( Banca d' Italia, Enea, ESRIN ecc. ) che assicurano introiti tributari altrove assenti e questo alza molto l' incasso a budget. Addirittura la Banca d' Italia, come fu detto in Consiglio comunale, per errore pagò due volte un tributo ( rendetevi conto a cosa arrivarono pur di nascondere il dissesto ! ), ma questo PORTE APERTE e Luigi Jovino come avrebbero potuto saperlo se in Consiglio Comunale non si sono mai visti ?
LE DOMANDE CHE NON SI SONO POSTE
A voler essere pignoli, nel porre domande all'attuale Assessore al Bilancio, prima di chiedere se a fronte di un gettito previsionale maggiore rispetto ad altri Comuni non si dovrebbero avere servizi teoricamente migliori, o PIU' MIGLIORI come oggi culturalmente più consono, io avrei chiesto il perchè di un livello di RESIDUI ATTIVI quinDUCEnnialmente così elevato. E visto che all' incasso sono preposti gli UFFICI COMUNALI coordinati dai DIRIGENTI COMUNALI, avrei chiesto come è mutata nel tempo la qualità degli stessi. Perchè un siffatto disastro solo così puo' essersi verificato ! Avrei forse anche chiesto all' attuale Assessore al Bilancio Claudio GORI , ma questa è una curiosità strettamente personale, se , per una così immane impresa di risanamento, ritenga di avere i requisiti professionali che furono propri dei predecessori nel ruolo, i risultati dei quali , in Comune e nella Multiservizi, qui a ITACSARF tutti possono valutare.
C'E' UNA STRATEGIA
Claudio Gori Scusate ho dimenticato di dirvi che i 25 milioni (non 20...) sono tutti iscritti a ruolo e quindi non possono prescriversi se non passano almeno 10 anni. Detto questo, è chiaro che solo uno sprovveduto potrebbe pensare di riscuoterli tutti. Credo sia congruo riscuoterne il 20%, ovvero 5 milioni. Aspetto fiducioso un vostro supporto. Di nuovo grazie
Nel leggere la risposta dell' Assessore al Bilancio a PORTE APERTE debbo dire di aver provato un tremito, subito fugato da altra risposta al mio commento :
Rimane un problema.
Che te ne fai del fatto che dietro TARI e IMU/ICI ci sia un immobile, come scrive PORTE APERTE se non attivi le azioni di recupero ? Ci si vuole forse far credere che gli 11 milioni di euro circa espunti dal bilancio dal Sindaco ATTELLAPS non erano che tributi per i lumini al cimitero et similia ? Suvvia !
Ma se la PIU' OTTIMA
ComandantA della POLIZIA LOCALE non è stata in grado d' incassare 900.000.000 di lire di multe ( ma i " pezzi di carta " delle ingiunzioni di pagamento ci sono ? )
Ma se il PIU' OTTIMO Ufficio Scuola dei Castelli Romani, coadiuvato dagli PIU' OTTIMI ACCERTATORI, RIACCERTATORI e REVISORI, non s'accorgeva che gli incassi delle mense restavano in tasca ai percettori io mi chiedo di cosa scrivono questi parvenues dell' ultimo minuto !
Quanto al fatto di dove finisca il surplus teorico-scritturale in ordine alla qualità dei servizi ..... bhè ..... ma non abbiamo forse
ASILI NIDO D'ORO
che costano pressochè il doppio di un asilo nido privato ?
Non avremmo pagato circa il doppio ( 14.000 euro contro 7.000 ) la pulizia delle scuole a Villa Innocenti ? E non abbiamo un PONTE RADIO al posto dei CELLULARI ?
Io avuto sempre il dubbio che si sia trattato di una strategia studiata molto in alto e calata verso il basso. Non dicevano al PD di amministrare la maggior parte dei Comuni italiani ? Non si vantavano gli amministratoricchi locali del fatto che ITACSARF era un COMUNE VIRTUOSO ( fra MESSER PEDUTO e l'allora ASSESSORE MASTROSANTI ce l'avranno ripetuto 1000 volte ! )? Non serviva di mantenere in bilancio anche crediti scaduti per poter arrivare ad un
AVANZO di AMMINISTRAZIONE ?
IL DUBBIO
Ed il mio dubbio è che, non qui ma sicuramente da qualche parte, sul mandare in prescrizione i tributi si sia fatto anche mercimonio.
Solo due consigli per concludere :
All'assessore Claudio Gori ho ripetuto a più riprese e ripeto ancora che il futuro si costruisce conoscendo il passato e chi ti sta intorno. Ovviamente ora c'è lui a dirigere la musica, ma i vecchi spartiti non vanno archiviati !
A PORTE APERTE , che ritengo espressione politica del PD o comunque di sinistra, consiglierei una migliore documentazione storica prima di scrivere e domandare.
Se prima non lo sapevi, ora SALLO !
E' nota la capacità di discutere del nulla che caratterizza i dibattiti della sinistra. Se Frascati si trova nelle condizioni attuali è proprio grazie ad una sinistra ottusa che ha anteposto l' interesse di pochi illuminati locali all' interesse generale. La destra, con altrettanti inconcludenti personalismi, ha fatto il resto.
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