sabato 6 ottobre 2018

OSTIA, SANTORI (LEGA), “TENTATA CORRUZIONE PER SEDE A VIA CAPO DELLE ARMI. COSA FANNO LA RAGGI E LA DI PILLO?”


PER UN PAESE COSI' PROFONDAMENTE CORROTTO ..... LA VEDO DURA !


FINALMENTE UNA BUONA NOTIZIA !

C'è un funzionario pubblico per di più sindacalista che rifiuta una mazzetta e denuncia il corruttore. Purtroppo però, c'è l'altro verso della medaglia; ovvero l'ennesima sonnolenza della P.A. che a OSTIA come altrove sugli sprechi non getta un occhio quando, addirittura, non ci spizzica !
Tutto questo si evince dalla denuncia dell' ex Consigliere regionale 
FABRIZIO SANTORI



“Continuano gli scandali legati all’edificio dove sono locati il X Gruppo Mare della Polizia Locale di Roma Capitale, dove in queste ore si è palesata la notizia di una condanna per corruzione all’amministratore dell’immobile che ha cercato di corrompere con una mazzetta un funzionario della municipale anche dirigente sindacale che prontamente ha rifiutato lo scandaloso gesto e denunciato la questione. La persona che ha denunciato questo sistema marcio è da considerarsi un emblema del valore civico e dell’orgoglio di vestire la divisa. L’evento finalmente fa emergere la dubbia posizione del Municipio X sulla vicenda e in particolare riguardo lo  stabile di via Capo delle Armi a Ostia: mentre la società immobiliare farebbe carte false per far rimanere i caschi bianchi nella struttura, l’affitto su questa sede è scaduto da diverso tempo e sta maturando forti more per le casse comunali. Una condizione che dovrebbe essere presa in considerazione come una priorità per la sindaca Raggi e la presidente Giuliana Di Pillo, che sulla questione invece mostrano disinteresse nella loro amministrazione: milioni di euro che ogni anno vengono buttati e che invece potrebbero essere reinvestiti nella manutenzione stradale e in quei servizi necessari che mancano sul litorale, nell’ entroterra o più genericamente su tutto il territorio romano. Basti pensare come la caserma della Polizia locale potrebbe vedere i loro uffici all’ interno della colonia Vittorio Emanuele III, un bene pubblico – oltre che di pregio architettonico – lasciato da anni al degrado e l’incuria. Proprio come il plesso della ex GIL, individuato da tempo come destinazione del nuovo comando ma il cui progetto di ristrutturazione, finanziato dal governo, è ancora in alto mare, fermo alla mera validazione del progetto”.

 Così dichiara Fabrizio Santori, dirigente regionale della Lega-Salvini Premier.

Roma 5 ottobre 2018

1 commento:

  1. Anonimo6.10.18

    ¡Oh Dios mío! Increíble artículo amigo! Gracias.
    Sin embargo, estoy teniendo inconvenientes con su RSS.
    No sé por qué no puedo suscribirme. ¿Alguien más tiene problemas RSS idénticos?
    Cualquiera que conozca la solución, ¿responderá afablemente?
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