Sono stati molti gli interventi sull'argomento sviluppatisi su FACEBOOK.
Come dissi in premessa, nel precedente articolo stesso argomento, io m'ero solo chiesto se a Frascati, che fortunatamente abbonda di Ville, fosse davvero necessario spendere SOLDI DEL CONTRIBUENTE per un " giardino " che a detta dello stesso venditore di piante, necessiterà di particolari cure e manutenzione.
Mi chiedevo, non avendo presenziato il Consiglio Comunale del 19 luglio 2011, se la discussione fosse stata esaustiva, ovvero corredata di analisi dei costi futuri che nessuno ci finanzierà; mi chiedevo se il consesso avesse ragionato sulla base del numero dei possibili fruitori di questo investimento.
Quanti sono, ad esempio, i disabili per i quali viene effettuata questa opera ?
Quante sono le ore di lavoro manutentivo annuo ?
Dico questo perchè questa GIUNTA, che prosegue nelle emozioni delle precedenti DUCEnnali, e questa MAGGIORANZA che la sostiene troppo spesso " fanno tanto per fare " senza aver cura di una corretta gestione che è la funzione primaria di una corretta amministrazione.
Io non vorrei che alla fin fine ci ritrovassimo con un'altra opera a metà, l'ennesima, che sembra la caratteristica principe delle ultime due AMMINISTRAZIONI made in POSA.
Nell'attesa dei verbali del Consiglio Comunale del 19 luglio 2011, che potranno chiarire ogni dubbio, sono andato a verificare lo stato del luogo che , come su FACEBOOK rappresentato, dovrebbe ospitare quello che a mio avviso è lo SPRECO NOVELLO: il PARCO ARCHEOLOGICO di COCCIANO.
Daltronde era già stato presentato " l'affare " e ......... bocciato !
Un motivo ci sarà.
Ma Posa ci riprova ? Ma quanto è la spesa ? Già gliela bocciammo qualche anno fa.
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