domenica 5 luglio 2020

Archivio- Bilancio- Gori attacca Morelli

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Mercoledì 29 Luglio 2009 


FRASCATI - Continua il botta e risposta sul Bilancio consuntivo 2008 del Comune di Frascati.




Dopo le dichiarazioni riportate alla stampa dall’assessore Morelli arriva la replica del capogruppo del Pdl Mario Gori.
« Sui dati relativi al debito pubblico l’assessore Morelli mente non sapendo di mentire e con le sue affermazioni- polemizza Gori – non ha fatto altro che dare adito a tutti coloro che, sia da destra che da sinistra manifestano perplessità sulle sue competenze tecniche in materia di contabilità degli enti locali. 

Non è stato, infatti nemmeno in grado di individuare la provenienza dei dati da me citati, che traggono invece origine dalla gestione di competenza dell’esercizio 2008, dalla quale si evince chiaramente che il Comune di Frascati ha generato nel corso del 2008 dei residui passivi di competenza per 17,2 milioni di euro, per un differenziale negativo quindi di 5,2 milioni di euro. Il valore di 252 euro pro capite da me citato è quindi riferito ad un dato semplificativo dell’esercizio di competenza. Preciso che non ho mai affermato che il debito sia riferito al differenziale tra i residui attivi riscossi nel 2008 e quelli passivi pagati nello stesso anno, anche perché
- aggiunge Gori- tale valore differenziale è pari a circa 7,3 milioni di euro e non a 5 milioni di euro come Morelli asserisce.

L’incompetenza dell’assessore - sottolinea il capogruppo del Pdl - è ulteriormente conclamata quando afferma che “la cifra viene ipotizzata quale debito del Comune non è altro che il differenziale tra i residui attivi riscossi nel 2008 e quelli passivi pagati nello stesso anno. Il differenziale tra queste due voci pari a più di 5 milioni di euro non è un debito in quanto è costituito da somme che sono attualmente in corso di riscossione…»


« Ma come è possibile - si chiede Gori - che i residui attivi riscossi nel 2009 siano nuovamente in corso di riscossione nel 2009. Se sarà in grado di dimostrare la fattibilità di q u a n t o letteralmente ha affermato ironizza dovrebbe con il placet di tutto il Pdl essere nominato da Marrazzo assessore
al Bilancio d e l l a R e g i o n e Lazio. La nostra dichiarata preoccupazione circa lo stato dei conti del Comune di Frascati
- fa sapere Gori - si fonda oltre che su un giudizio di natura politica, anche su un negativo giudizio tecnico complessivo che emerge da una accurata analisi degli elementi principali che costituiscono i cardini del bilancio di un Comune. In sintesi - conclude il capogruppo del Pdl - dall’analisi tecnica complessiva del consuntivo 2008 si evidenzia un risultato economico (depurato della gestione straordinaria) negativo per circa 700 mila euro. L’amministrazione Di Tommaso dovrà, pertanto, perseguire il pareggio economico della gestione ordinaria, obiettivo essenziale ai fini della funzionalità del Comune. Aggiungo, infine, che il Collegio dei Revisori dei Conti, organo tecnico super partes, e non quindi il Pdl ha definito la situazione finanziaria del Comune di Frascati «delicata».
Dal punto di vista politico
- sottolinea Gori - non possiamo,quindi non evidenziare una evidente incapacità di controllo della gestione finanziaria da parte dell’amministrazione comunale, tesi questa che trova conferma anche dall’eccessivo uso di somme con vincolo di destinazione, per di più non totalmente reintegrate al 31 dicembre 2008; dall’aver «sballato» anche quanto definito nel bilancio annuale di previsione (-5 milioni di entrate con uno scostamento di - 13%); 4,6 milioni di uscite(con uno scostamento di -12%) e dall’aver incrementato notevolmente le spese correnti rispetto a quanto previsto per circa 1,7 milioni di euro (+7%)». 

Insomma, si continua a sparare tra i due schieramenti.
Maristella Bettelli

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