giovedì 1 settembre 2011

Debito del Comune di Frascati verso la STS solo 690.000 euro ? Cara Teresa.....si sono mangiati uno ZERO !




Pag. 13 della Nota Integrativa al Bilancio 2010 a firma Paride PIZZI e Alessandro De Luca


Un consigliere comunale è un AMMINISTRATORE della città. Come lo è il PRESIDENTE di una società per la sua azienda.

In primis, entrambi, ne debbono capire di numeri.

Fosse vero che il Presidente Morelli abbia detto al consigliere Mirko Fiasco che il debito del Comune verso la STS è di soli 690.000 euro, sarebbe un fatto gravissimo.

Perchè, a meno di un pagamento nei mesi precedenti del debito pregresso per 6/7 milioni di euro, l'affermazione riduttiva sarebbe una FAVOLA !




Domanda : ma cosa li danno a fare i bilanci ai consiglieri comunali se neppure li leggono ?

Nella foto sottostante i vari sbilanci annuali che, guarda caso, assommano a 6,7 milioni a braccio. Più fatture da aggiungere per 812.000 euro.

Che fine ha fatto questo DEBITO PREGRESSO ?

Di più ! E' lo stesso Consiglio di Amministrazione che a pagina 13 della Nota integrativa al bilancio scrive : " Evidenziamo come il CREDITO VERSO CLIENTI, pari a 6.895.440, sono costituiti per la parte principale dai crediti verso il comune di Frascati che, alla data del 31/12/2010, erano pari a 6.687.787 euro. In tali importi non sono compresi quelli per fatture da emettere che, alla stessa data ammontano a 853.150 euro ( oltre IVA ), di cui verso il comune di Frascati per euro 812.325 ( oltre IVA ) "

Chi ha scritto questa relazione ? Chi l'ha letta ?







Io di bilanci ci capisco poco; prima della pensione facevo il calzolaio.

Però so leggere ! E quando ho letto il resto.........



A questo punto mi corre l'obbligo di spezzare una lancia verso il TOP MANAGEMENT della STS costretto a lavorare in queste difficoltà, con controparti tanto ottuse !

Tace il SINDACO, tace il VICE-Sindaco responsabile delle PARTECIPAZIONI SOCIETARIE, tace l'ASSESSORE al BILANCIO ( già Presidente della STS ), tace il PRESIDENTE della STS ( già assessore al Bilancio ); è un silenzio assordante !

Intanto il COLLEGIO batte cassa sulle perdite pregresse ( 253.000 e spicci ) e sulla ricapitalizzazione ! Serviranno dai 500.000 agli 800.000 euro ! E dove li prendono ?

Chi ci fa lo spelling di questi 8.643.000 euro di debiti ? A chi deve dare i soldi la STS ?




CHI RISPONDE A QUESTA CHIAMATA ? Chi chiede in Consiglio Comunale a quanto ammonta il debito del Comune di Frascati al 30 giugno 2011 ? E al 31 Agosto 2011 ? 


E il debito DUCEnnale verso il GAIA ? E il debito del BIDE'nnio DI TOMMASO verso il GAIA ?


Io credo che, tanto per iniziare, sia opportuna una visita presso la STS da parte di una delegazione di consiglieri comunali, competente ed amministrativamente preparata
che possa acquisire verità e riferire alla cittadinanza sulla profondità di questo pozzo di San Patrizio.

Cara TETESA...... attro the teitentonovantamila euro ! A naso, quelli saranno il debito aggiuntivo del primo semestre 2011. E gli altri di cui parlano i REVISORI, sono stati saldati ?

9 commenti:

  1. Diceva bene il caro Trilussa quando scriveva:

    - Conterò poco, è vero:
    - diceva l'Uno ar Zero -
    ma tu che vali? Gnente: propio gnente.
    Sia ne l'azzione come ner pensiero
    rimani un coso voto e inconcrudente.
    lo, invece, se me metto a capofila
    de cinque zeri tale e quale a te,
    lo sai quanto divento? Centomila.
    È questione de nummeri. A un dipresso
    è quello che succede ar dittatore
    che cresce de potenza e de valore
    più so' li zeri che je vanno appresso.

    Eh già, credo proprio che questa poesia rifletti sia la situazione politica frascatana, ma anche quella economica.....se non si consegnano ai Consiglieri che ne fanno richiesta i numeri reali di un recupero credito del Comune, evidentemente c'è a monte qualcosa che non va.....e credo che di questo debba rispondere il precedente Presidente della STS e non l'attuale, dal momento che quest'ultimo si è trovato davanti a cose fatte......

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  2. Anonimo1.9.11

    Caro Angelo,mi ci è voluto un po' di tempo per riprendermi da un eccesso di ira dopo aver letto quanto riportato dai documenti; ma come si fa ad arrivare fino a questo punto? Quando chi ci amministra si renderà conto che stanno amministrando soldi NOSTRI?Con quale spudoratezza si continua a millantare i cittadini? Gli fa gioco che noi cittadini o siamo nauseati, e quindi abbandoniamo ogni interesse per la politica, ed è QUESTO CHE VOGLIONO così possono continuare a fare i loro zozzi giochi, oppure facciamo parte della categoria CLIENTI ed allora in cambio di qualche briciola nel nostro piatto, siamo pronti a votare certi falsi salvatori della patria. Ma quando finalmente si risveglieranno le nostre coscienze e la nostra intelligenza? In questo modo lo stato di bisogno aumenterà sempre di più, e sempre di pù certi personaggi potranno attingere nel bacino dei potenziali clienti.Un nostro trattamento di favore di oggi crea poi a lungo termine uno stato di crititicità sociale nel domani dei nostri figli,negando qualsiasi possibilità di una realtà sociale dignitosa e con possibilità di lavoro, perchè i soldi che si dovrebbero utilizzare per creare risorse e crescita economica, finiscono invece nelle tasche di coloro ai quali si da carta bianca per continuare ad accumulare il loro " tesoretto"; si fa per dire perché sembra prorio che siano perennemente divorati dalla loro sete di ricchezza e potere. Non è questa la strada giusta per migliorare il domani dei nostri figli, ne saremo noi stessi gli artefici di una realtà fatta di stenti e mancanza di dignità. Se non sono gli uomini capaci di indignarsi, lo facciano le donne, i giovani che sono, o dovrebbero, rappresenatre la fascia pù importante della nostra società. Mi auguro che così avvenga e che si riesca a fare finalemte una buona pulizia di questi faccendieri mistificatori,di qualsiasi schieramento politico essi siano;venditori di fumo soltanto per i loro interessi certamente non edificanti.Sarebbe ora di fargli capire che IL DADO E' TRATTO...

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  3. Anonimo1.9.11

    Secondo me Morelli non ci capisce nulla. E' per questo che l'hanno messo prima al bilancio e poi alla STS. Che poi lo sanno tutti che il vero Assessore al Bilancio era Antonio di Paolo il pupo di Franco Posa.

    Maurizio

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  4. Anonimo1.9.11

    Quando i frascatani e i Posaboys apriranno gli occhi sarà troppo tardi per Frascati. Ma qualcuno sarà andato " caldo " come dici tu nel Ducennio e nel Bidènnio

    G.P.

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  5. L'argomento trattato è molto delicato e va verificato nell'interezza del bilancio. Io senza leggere e scrivere avrei messo sotto perizia giurata il bilancio a quanto pare se quello che scrive Angelo è riscontrato di sicuro c'è un problema. Bisogna leggere il bilancio nella sua interezza prima di emettere giudizi. Un bilancio "frammentato" è scollegato dalla logica contabile. Perchè c'è da ripianare il bilancio quando si dice ribadisco si dice il 2010 ha chiuso in "leggero" attivo? E se questa fosse una "manovra" per vendere la società? A questa domanda devono rispondere i consiglieri comunali.

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  6. Giulio De Michelis1.9.11

    Quello che leggo ha dell'incredibile ! Ma i consiglieri comunali cosa fanno dormono ?
    Dalle nostre parti la Giunta debitrice sarebbe volata via a calci in culo entro 3 giorni. Si mettono a rischio i dipendenti. Ma lo capiscono ?

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  7. Cesare Antonio Marenco1.9.11

    i 4 commenti di oggi al debito di Frascati‏

    Sono un capolavoro di semplicità esaustiva, bisogna metterci accanto una raccomandazione: bisogna impedire ,con qualunque mezzo adeguato, che nel prossimo consiglio comunale entrino dei coglioni del calibro di quelli che lo hanno infestato e che tutti conosciamo. Questa è la prima causa di tutti i mali di Frascati, come così bene rappresenta il sonetto di Trilussa citato a fagiolo da Teresa: senza questa truppa, come avrebbe fatto la banda dei quattro, o cinque o quanti erano a fare quello che hanno fatto direttamente o per interposta persona? Ne abbiamo una lampante dimostrazione di questa coglionaggine nel silenzio che anche oggi mantengono sullo zero scomparso: poveracci, non sanno nemmeno di cosa si tratti. Poi c'è il silenzio , che ci rivolta stomaco e cervello, di quelli che hanno sempre saputo tutto ciò che si stava tramando e oggi fanno il giro delle sette chiese per rifarsi la verginità che non hanno mai avuto, e sperano di trovare ascolto in quell"alto loco" che, per salvare la propria pelle, dovrà per forza scaraventarli fuori dai circuiti
    della mala politica.
    Almeno speriamo, che la sentenza , tardiva comunque, dei P.overi D.iavoli del 5 settembre faccia testo per tutti i Poli politici.
    Ho detto banalità, ma tutto aiuta a tener la testa fuori da questo marciume.
    Dì al "santo pazzo" di Piazza Montecitorio che gli vogliamo bene!
    .

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  8. Davide Fenu2.9.11

    Che pupazzi ! Ma si rendono conto della loro pochezza ?

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  9. Davide Fenu2.9.11

    Certo che state messi bene con questi amministratori !

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