Nella COMMISSIONE BILANCIO tenutasi il 23 u.s. sono stati toccati i problemi d'attualità dei giorni nostri. La TARSU, le morosità nel pagamento della TARSU, l'evasione della TARSU, i rapporti commerciali con il CONSORZIO GAIA, un carrozzone politico commissariato che riesce ad incassare solo il 34% di quello che fattura ai Comuni.
Commissione interessantissima per capire le difficoltà finanziarie del momento, l'assurdità di una burocrazia che,ad esempio, tenuta a certificare la residenza del dichiarante, non ha pensato a sottoporgli contestualmente l'adesione ai servizi che la residenzialità comporta.
Come ascolterete nei filmati, al dovere dell'amministrazione di certificare la residenza, anche in una roulotte, corrisponde il dovere del richiedente la certificazione di recarsi autonomamente all'UFFICIO TRIBUTI per dichiarare se iscriversi al servizio o se non doverlo fare perchè risiede presso chi il servizio già lo paga. E se non ci va................ non succede nulla !
Nasce da qui, da queste disfunzioni amministrative mai affrontate e corrette nel DUCEnnio Meravigliao delle EMOZIONI DA NON INTERROMPERE il malessere odierno delle finanze comunali.
Certo, da fare ce n'era ! Nel DUCEnnio erano impegnati a disegnare FRASCATI 2 e ad estirpare vigneti e uliveti per cementificare il paesaggio; c'erano poi i CIRCENSES e le POESIE che tanta importanza hanno nel voto elettorale.
C'era da provvedere alla MESSA IN SICUREZZA FARLOCCA di VILLA TORLONIA ( inaugurazione in pompa magna a ridosso delle elezioni comunali ) e di VILLA SCIARRA; c'era da attivare la ZTL !!!!!!!!!!!!
OGGI I NODI VENGONO AL PETTINE.
Oggi gli incapaci politici che pensavano ad altro presentano il conto: aumenti a raffica su tutto e da tutti i fronti.
Batte cassa Mario Monti, batte cassa la Polverini, batte cassa Di Tommaso. Tutti MESSERI DELLE AUTO BLU che non sentono il morso della benzina a 4.000 lire al litro.
Il POPOLO BUE, intanto, ancora è preso dai cartelloni delle mostre e dagli eventi in programma un pò ovunque.
Cinesi ed egiziani, forse meno acculturati ma sicuramenti più attenti al sodo, occupano i tasselli del commercio locale in una indifferenza che stupisce.
Il commercio frascatano sta morendo e ci vuole una proposta civica per chiedere 30 ore mensili di sosta gratuita ai residenti in periferia per convincerli a tornare in centro.
Troppo tardi, visto che già hanno assaporato i benefici anche economici dei CENTRI COMMERCIALI dai comodi parcheggi.
Dov'era la politica locale mentre ciò accadeva ?
Ma mi chiedo anche : dov'era il POPOLO BUE mentre di tutto questo si discuteva in commissione bilancio ?
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