lunedì 19 marzo 2012

" LUIGI LUSI E' UN LADRO ". Lo ha ripetuto 20 volte RUTELLI senza attendere il terzo grado di giudizio.


E MENO MALE !  DINANZI ALL'EVIDENZA NON HA FATTO IL GARANTISTA DA STRAPAZZO.

 Qualcuno potrebbe pensare ad una forzatura giornalistica. Nulla di ciò: io ho ascoltato la conferenza stampa e posso assicurare che lo ha ripetuto fino alla noia ,almeno una ventina di volte:

 " Siamo stati fregati da un LADRO "

Dunque non ha fatto come tanti garantisti da strapazzo che, anche dinanzi all'evidenza, si abbottano gli occhi di prosciutto con dichiarazioni del tipo " c'è la magistratura che sta indagando ".

E loro........ i fino a ieri LADRI/NON LADRI........ di  rimando a riconfermare la piena fiducia nella Magistratura. E cosa volevate che dicessero ?

Con 10 milioni circa di processi in corso, fra civile e penale, più che nella Magistratura dovrebbero dire che confidano nei tempi lunghi della Magistratura e nelle prescrizioni

In questi giorni si dibatte sul reato di " FIANCHEGGIAMENTO  ESTERNO ALLA MAFIA "; dipendesse da me vi affiancherei il
" CONCORSO ESTERNO CON TRUFFATORI E RAGGIRATORI".

Perchè vedete, sarà anche capitato a qualcuno di stringere inconsapevolmente la mano ad un mafioso e ad un truffatore, ma se ti avvertono di queste proprietà e tu ci fai comunella.................

L'OCCHIO VIGILE SUL COLOSSEO ANCORA IN CRONACA


Debbo dire che quando sento parlare Angelino Alfano confesso di provare un misto fra la commozione e l'incredulità. Commozione per lo sforzo immane che è chiamato a sostenere: di quel 4% che ancora crede ai partiti politici quanti saranno del PDL ?



Poi leggo che MESSER SCAJOLA c'è ricascato ancora. Avrebbe versato un anticipo di 103.000 euro per assicurarsi dei posti barca....... dimenticando di versare il saldo. O forse anche in questo caso pensava d'aver saldato il tutto ? 


Scrive IL FATTO QUOTIDIANO ;


Scajola, posti barca a sua insaputa? ‘Sconti da Caltagirone Bellavista. E caparre non saldate’
Le carte dell'inchiesta sul porto di Imperia citano anche l'ex ministro e i suoi familiari. Lui (indagato solo in un altro filone dell'inchiesta) si difende: "Acquisti perfettamente leciti". L'inchiesta si allarga anche al progetto del mega-porticciolo di Fiumicino. I pm: "Fraudolenta lievitazione dei costi"
Non c’è pace per gli investimenti immobiliari di Claudio Scajola. Prima la casa al Colosseo. Oggi posti barca, appartamenti e box. Intestati alla moglie Maria Teresa Verda e alla sorella Maria Teresa Scajola. Tutti acquistati con sconti fino al 17 per cento o addirittura, sostengono i pm, non ancora pagati. L’accusa sta cercando di capire se Francesco Bellavista Caltagirone (re dei porticcioli e patriota Alitalia) abbia in qualche modo ricompensato gli appoggi al mega-progetto del porto di Imperia.


Ecco allora che si stanno passando al setaccio tutti gli acquirenti di posti barcasoprattutto tredici, alcuni dei quali comprati dalla famiglia Scajola. L’ex ministro Claudio (indagato per associazione a delinquere finalizzata alla turbativa d’asta, ma soltanto in un altro filone dell’inchiesta, mentre i suoi familiari non risultano indagati) è sempre stato uno degli sponsor del porto: “Cambierà il volto della città”. Su questo non ci sono dubbi, anche se i giudizi sono diversi. È tutto scritto a pagina 153 dell’ordinanza che ha portato all’arresto di Bellavista Caltagirone: “L’articolato meccanismo per pilotare l’attribuzione dell’appalto in favore di un imprenditore scelto nella più totale violazione delle regole… con la gravissima, fraudolenta speculazione economica che ne è seguita inducono a ritenere quanto mai verosimile l’esistenza di una sotterranea spartizione di ritorno dei profitti fraudolentemente conseguiti da Caltagirone in favore dei soggetti (ovvero dei loro familiari) che gli hanno regalato l’appalto e il porto”, scrivono i magistrati.
Qui trovate anche la teleintervista fra il giornalista e l'On. Scajola e le giusticazioni addotte sulla pendenza.

ANGELINO........
MA COSA ASPETTI A PRIVARCI DI  PERSONAGGI COSI'  " scomodi " ?

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