La pensione d’oro di Russo
Ecco i dati della Regione
di Claudio Reale
44 commenti
mercoledì 26 maggio 2010
18:31
pensioni d'oro, pier carmelo russo, regione,
Non 140 mila euro, ma 142.740. Lordi, s’intende. Nella lettera che l’assessore all’Energia Pier Carmelo Russo ha inviato al quotidiano online 90011 ha scritto che “i dati pubblicati da ‘S’ sono semplicemente falsi”, attaccando l’articolo di “S” nel quale si attribuiva a Russo una pensione da circa 140 mila euro annui. Oggi, nell’intervista pubblicata da “Repubblica”, ha precisato il dato: l’importo della pensione, secondo l’assessore, è di 125.854 euro. Noi possiamo dimostrarvi che sono i suoi dati a essere falsi.In allegato a questo articolo trovate la certificazione ufficiale del dipartimento regionale della Funzione pubblica relativa alla pensione di Pier Carmelo Russo: l’ex dirigente – annota il servizio Gestione giuridica ed economica del personale regionale in quiescenza – riceve “un trattamento mensile netto di pensione pari ad euro 6.462, corrispondente ad un imponibile lordo di euro 10.980”. Basta moltiplicare per tredici mensilità, quelle previste per i pensionati regionali: il totale è di 142.740 euro lordi. Abbiamo sbagliato, dunque, ma per difetto.
“La mia pensione – ha scritto Russo a 90011.it – è di 6.200 euro”. Falso, come dimostra il documento che vi alleghiamo. “Anche al lordo – ha aggiunto – sono ben al di sotto di tale valore (140 mila euro, ndr)”. Non è così, assessore: ci pregiamo di darle questa bella notizia, visto che evidentemente i suoi calcoli erano sbagliati. A questo punto la redazione di “S” si aspetta però che lei faccia un passo indietro. Che si scusi con “S” e con l’autrice dell’articolo incriminato, Miriam Di Peri. È il gesto di minima responsabilità che ci si attende da chi esercita una funzione pubblica per conto dei cittadini.
ECCO IL DOCUMENTO DELLA REGIONE
Tutti con Cracolici e Russo. E’ il Pd, bellezza… (di Salvo Toscano)
La lettera aperta di Pier Carmelo Russo
in edicola, A 47 anni è già un pensionato d'oro
La lettera aperta di Pier Carmelo Russo
19 commenti
martedì 25 maggio 2010
17:06
Cari concittadini, per il rispetto e l´amore che vi porto, desidero fornirvi direttamente qualche chiarimento:
1) I dati pubblicati da “S” sono semplicemente falsi e, infatti, ho in corso un´azione risarcitoria. La mia pensione è di 6.200 euro, alta certo, ma non di undicimila euro e conseguita dopo 27 anni di contributi tutti come dirigente di vertice dell´Amministrazione regionale, della quale sono uno dei 110 dirigenti (su duemila) assunti per pubblico concorso;
2) La mia pensione annua e di 74.000,00 euro e non di 140.000. Anche al lordo sono, ahimè, ben al di sotto di tale valore. Ma l´obiettivo era diffamare chi dà fastidio, indebolire chi cerca di ripristinare la legalità nella gestione dei rifiuti;
3) Quando sono andato in pensione, il mio stipendio era prossimo a diecimila euro ed ero segretario generale della Regione. il massimo livello della carriera burocratica. Ho preferito il mio amatissimo padre e sono orgogliosissimo di averlo fatto;
4) Non è vero che la legge in questione sia della sola Regione siciliana. Il 20 maggio 2010, la Camera ha approvato una legge assolutamente uguale a quella regionale con unanimità di voti (potrete verificarlo nel sito di Maria Antonietta Coscioni).
5) Da quando faccio l´Assessore, non ho mai percepito un centesimo. Tutta la mia indennità (300.000,00 euro lordi annui, circa) l´ho devoluta in beneficenza. Mi considero una persona oltremodo fortunata e desidero sdebitarmi con la Divina Provvidenza. Sembra incredibile ma è così;
6) Malgrado faccia l´Assessore, continuo ad assistere mio padre gravemente ammalato e, ripeto, ne sono orgoglioso. Sapete, si tratta di un piccolo bambino di Butera che nel 1936, a 12 anni lasciò il suo paese e figlio di una famiglia poverissima, riuscì a diventare professore universitario. Pensate, la festa di laurea non se la potè permettere e il 2 dicembre 1948 – pieno inverno – si laureò con i sandali (non aveva i soldi per le scarpe). Il 2 dicembre 1998, 50 anni dopo, la festa di laurea, con tanto di confetti rossi e cappello verde gliela feci io, a sorpresa. E fu bellissimo. Tutto quello che sono riuscito a fare glielo devo.
7) Che io assista mio padre possono testimoniarlo i ragazzi della Polizia di Stato – sono diventati dei fratelli – che mi fanno da scorta. Grazie anche ad “S”, ed ai toni livorosi e pericolosi che ha suscitato, ma molto di più per il danno che ho fatto a certi “signori”, da sabato scorso la scorta è stata potenziata e mi hanno assegnato un´auto blindata. Oggi ho accompagnato mio figlio di 14 anni a scuola dentro l´auto blindata e mi veniva da piangere. Ma lui mi ha detto “Papà, non preoccuparti, sono fiero di te”. Si chiama Giuseppe, come mio padre: significherà qualcosa. Domani, insieme a sua sorella andrà a scuola senza auto blindata. La loro vita non deve essere rovinata. Mi aiuterete tutti voi a proteggerli.
Pier Carmelo Russo
Commenti
scritto da andersonefareweto
26 mag 2010 18:53 pm Alla facciazza nostra!
Chissà come saranno contenti gli oltre 47.500 precari della regione e degli enti locali (molti, tra l’altro, coetanei dell’assessore) che ogni anno devono tribolare per vedersi rinnovare il contratto e poter campare la famiglia!
E il PD lo difende!?
Cracolici, stavolta hai toppato malamente!scritto da Davide
26 mag 2010 18:54 pm che schifo!!!! e io che ho il contratto scaduto dal 2007 mi danno una vacanza contrattua di 18 € ! e chissà se mai vedrò la pensione
scritto da FRANCESCO
26 mag 2010 19:04 pm UNA DOMANDA : MA QUANDO UN DIPENDENTE SI QUARDA IL CONTO CORRENTE PER L’ACCREDITO DELLO STIPENDIO NON LO VEDE IL NETTO???????? O FORSE PENSAVA CHE LA DIFFERENZA VENIVA EROGATA PER BENEFICENZA DA MAMMA REGIONE ? BU !!!! RESTO BASITO !!!!!!!
scritto da valerio
26 mag 2010 19:17 pm SIETE DAVVERO DEI BRAVI CRONISTI….DINANZI AI FATTI, ALLA CARTA CHE “CANTA” COSA AVRANNO DA DIRE I VARI GIULLARI DI CORTE?
scritto da Eraclito
26 mag 2010 19:23 pm Domanda. Ma se uno mente sulla sua pensione, cosa possiamo attenderci sul suo lavoro da assessore?
scritto da BerlinguerEnricofu
26 mag 2010 19:45 pm Il livello morale della classe dirigente della regione è negli ultimi anni precipitato ad un livello bassissimo. Queste persone sono i servitori dei 90 deputati che ad essi si accompagnano per comunione d’intenti. Da una classe politica pessima, fra cui annotiamo Cracolici, Lupo, Speziale, Lumia che hanno colpe ben maggiori di chi è sottoposto al 41 bis, in quanto sono striscianti e incidono sul quadro normativo producendo leggi i cui risultati portano alle pensioni di Crosta o di Russo. Ma vi è chiaramente di più. Vi sono i multi-incarichi, vi sono le norme ad personam ( vedi Galati ). Orbene dal PD partito di sinistra uno dovrebbe aspettarsi la difesa degli ultimi, degli umili, di chi soffre, come ci si aspetta il delitto dai mafiosi. Ecco perchè dico che sono peggiori di quest’ultimi perchè operano in modo contrario al principio ideale che li lega ai propri elettori senza scontare neanche un giorno di galera!
scritto da Impiegato regionale cat. B
26 mag 2010 19:47 pm E che cavolo lui prende in un mese di pensione quanto quadagno io in sei mesi di lavoro (e dire che lavoro alla regione pure io e ho pure dovuto rinunciare al titolo di studio per avere fatto il contratto ) : Mi rivolgo a lei Presidente Lombardo dimostri veramente che vuole cambiare le cose (per esempio metta mano alla legge 10/2000 ) e aggiusti questa porcata dei Dirigenti Regionali gli faccia guadagnare realmente per quello che fanno perche non ce nessun rapporto (di guadagno) fra la dirigenza e il comparto nella regione,e mi creda non li vedo tutti questi geni nella dirigenza, e vedrà che avrà dato veramente un segnale di cambiamento ,(quel cambiamento che tanto dice di voler attuare )
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sabato 29 maggio 2010
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