sabato 15 maggio 2010

L'Italia....... quale ? I valori......quali ?


" E' DOVEROSO DIMETTERSI" DIXIT PARLANDO DI SCAJOLA !


Il governo dispone di una solida maggioranza quanto a numeri. Come del resto l'attuale GIUNTA a FRASCATI.

Perchè allora DI PIETRO vorrebbe le elezioni anticipate ?

I cattivi dicono che pensi già al rimborso elettorale !

In realtà ZU' TOTO' si riferisce ai dati dell'archivio sequestrato all'imprenditore ANEMONE dal quale sembrerebbe fuoriuscire una nutrita serie di nomi, a vario titolo beneficiari di favori e sussidi.

Al momento solo nomi...... nessun nuovo avviso di garanzia....... ma tanto già basta al nostro per chiedere dimissioni nell'altrui pollaio e ritorno alle urne.

Berlusconi ha dichiarato : " Se qualcuno del Governo è implicato lo caccio dal Governo e dal PDL" e dicendosi deluso dall'avidità seppellisce l'ex-ministro!

Meno male ! E' già un passo avanti !

MA PERCHE' DI PIETRO, E MAGARI ANCHE IL SUO PORTABORSE DONADI NON VENGONO A SPIEGARCELO BENE A FRASCATI ?

PERCHE' NON VIENE A TUONARE AI GOVERNANTI ED AL POPOLO FRASCATANO LE REGOLE DEL GIOCO?




Ma e' vero, caro ZU' TOTO', quello che si dice sui marciapiedi tuscolani e cioè che ZUZURRA ( marciante in Mercedes) e GRUVINI stiano sul libro paga?

ZU' TOTO'.......dai....... perchè non vieni a Frascati a spiegarci cosa sono l'etica e la questione morale ? Perchè non vieni a chiarire cosa siano gli interessi e gli intrecci inconfessabili?



E BERSANI CHE DICE ?



Il Segretario sente aria di funerale. L'attivismo di Veltroni lo rende nervoso. L'alleanza Veltroni-Vendola lo agita. Il pensiero che frulla nel suo cervello è chiaro : " Se questi tirano fuori il codice etico come mi metto?"



TRANQUILLO " BERS" ! I VENDOLINI STANNO ANCORA ALLA VERIFICA DEI CONTRARI E DEI SINONIMI ! E VELTRONI STA ANCORA A FARE IL MISSIONARIO IN AFRICA !



AMARCORD


Frascati a Sinistra e il consigliere Morelli portano la questione morale in discussione in consiglio


Scritto da Massimo Marciano il 20 febbraio 2009

Presentato un Ordine del giorno con il quale si chiedono impegni concreti di tutte le forze politiche su etica, trasparenza, correttezza negli appalti in edilizia

Un “pressante invito” alle forze politiche di Frascati a non candidare, nelle prossime elezioni amministrative di giugno, “persone indagate, rinviate a giudizio o condannate per reati contro la pubblica amministrazione e di mafia”.

Un forte richiamo ai “consiglieri comunali in carica e a quelli che verranno eletti” a dare ai cittadini l’esempio “dell’impegno e dello spirito di servizio nei confronti della comunità locale, connessi con la carica ricoperta, onorando il consenso ottenuto dagli elettori attraverso la presenza costante alle attività amministrative e alle riunioni di consiglio comunale, commissioni consiliari e organismi nei quali risultino eletti o nominati in rappresentanza della Città di Frascati”.

Sono questi i contenuti di un Ordine del giorno che verrà discusso nella prossima riunione del consiglio comunale. Il documento, dal titolo “Questione morale e etica della politica”, è stato presentato dal consigliere Damiano Morelli, su proposta dell’associazione politica Frascati a Sinistra.

Per noi la politica vera – spiega Massimo Marciano, presidente di Frascati a Sinistra – non si fa semplicemente con le parole, ma con gli atti concreti. Per questo chiediamo che il consiglio comunale di Frascati, come in questi giorni stanno facendo molti altri in tutta Italia, approvi un atto di impegno formale al rispetto di fondamentali regole etiche. Tra le altre cose, l’Ordine del giorno da noi proposto e presentato dal consigliere Morelli chiede al parlamento una legge che, finalmente, applichi quano disposto dall’articolo 49 della Costituzione, fino ad oggi rimasto lettera morta, che prevede norme per assicurare una regolamentazione realmente democratica e trasparente della vita dei partiti, che incentivi la partecipazione degli iscritti e degli elettori”.

“La proposta di Frascati a Sinistra – aggiunge il consigliere Morelli – di portare all’attenzione del consiglio comunale l’Ordine del giorno sulla questione morale è assolutamente condivisibile, così come è auspicabile che tutte le forze politiche, non soltanto quelle del centrosinistra, possano riconoscersi nei valori di etica e trasparenza, di impegno civico e partecipazione. Valori che l’elettorato esige dalla politica, valori in cui io credo fermamente e per i quali mi batterò affinché possano essere patrimonio di tutti”.

“Molti cittadini – conclude Marciano – ma anche organi di informazione locale e curatori di siti Internet, in vista delle elezioni comunali di giugno stanno sollecitando, giustamente e molto opportunamente, un dibattito nella città su urbanistica ed edilizia, temi di vitale importanza e principali competenze di un’amministrazione comunale. Frascati a Sinistra, con l’Ordine del giorno sulla questione morale, intende anche partecipare a questo dibattito mettendo in campo proposte e chiedendo un impegno concreto alle altre forze politiche. Il documento che chiediamo al consiglio comunale di approvare, infatti, impegna anche a ‘superare la pratica dell’urbanistica contrattata o, comunque, richiamarsi ad essa esclusivamente al fine di realizzare veri piani di recupero di aree degradate e di rendere assolutamente certi, verificabili, quantificabili, nel modo più trasparente possibile, i vantaggi per la comunità’. Inoltre, il nostro Ordine del giorno chiede di ‘superare la logica degli appalti al massimo ribasso, indicata come principale causa dell’insicurezza sui luoghi di lavoro e di infiltrazione delle organizzazioni criminali nei settori dell’economia, in particolare dell’edilizia’. Su questi punti chiediamo il voto del consiglio comunale e un impegno delle altre forze politiche di Frascati”.




Lettura consigliata per il fine settimana : Leonardo Sciascia " Il giorno della civetta "

3 commenti:

  1. Le buone intenzioni dell'On. di Pietro probabilmente restano solo tali se non si accorge di quale gente circola tra i rappresentanti del suo partito.Capisco che sia molto difficile controllarli tutti i, ma in presenza di qualcuno che abbia problemi con la giustizia,dovrebbe farsene almeno carico,per semplice e onesta coerenza. Evidentemente l'On. di Pietro ha altri seri problemi da affrontare piuttosto che occuparsi dei principi etici dei rappresntanti locali del suo schieramento. Ma allora perchè si lancia come moderno Savonarola contro gli altri?Forse le pecche dell'I.D.V. hanno meno valore? Ma come dice lui: La Legge è Legge, ed è uguale per tutti, anche per i suoi,o sbaglio? Allora è proprio vero, come la maggior parte degli italiani ormai è convinta, che in Italia c'è una giustizia a due velocità: una per i comuni mortali, un'altra per la "Casta" di cui sembra far parte anche l'On. Di Pietro con i tutti i suoi accoliti.

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  2. Anonimo21.5.10

    Ma li mortacci loro

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  3. Anonimo22.5.10

    I defunti è meglio lasciarli stare, piuttosto si agisca contro gli autori di questi misfatti che ancora se la spassano tranquillamente

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