IL GRANDE REBUS AFFRONTATO SENZA CORAGGIO
La prima volta che toccai con mano l' EUROPA fu nel 1962.
Grazie al compianto vice Sindaco del Comune di Frascati
MARIO TAMBURRANO
partecipai ad un gemellaggio a BAD GODESBERG insieme a giovani pervenuti da SAINT CLOUD, WINDSOR e KORTZJIK; ripetei questa esperienza nel 1964 e rimase una amicizia felice con tanti di questi euroamici per decenni.
Si dirà che erano altri tempi, c'erano altre persone che facevano politica; gente appena uscita dalla guerra - il Sindaco di BAD GODESBERG era privo di una mano - che probabilmente aveva nel cuore speranze e visioni che i politici odierni non hanno; loro che vivono oggi nei lussuosi PALAZZI dell' europotere, lautamente retribuiti.
In Germania, nel 1962, patimmo letteralmente la fame, al punto di dare la sera l'assalto agli alberi di pere che lambivano le reti di confine di qualche giardino; Giovanni ENEA, alto oltre i due metri, era il nostro coglitore; pere e birra ! Nel 1964 la situazione era già mutata.
Ricordo questi particolari agli odierni europeisti minkiotici, nell'accingermi a parlare della immigrazione irregolare e clandestina, tanto cara a chi nel tempo ha dato prova di dissolutezza, sprechi e magna magna.
GLI ANNUNCI E LA REALTA'
Ancora una volta non sono mancati gli annunci e i compiacimenti che spacciano per grandi vittorie " spintarelle " che, " annunciate " ma subito contrastate, si rivelano grandi beffe.
Ma tant'è ..... nella grande politica al posto di ARFANO c'è oggi l'Ammiraglia LAMORGESE
che fa' i piani per risolvere i problemi; e i leaders sono quelli che sono ; bucjardi e perculeratori !
Fatevene una ragione !
PARLIAMO DI IMMIGRAZIONE
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