Finisce l'esperienza ZAPATERO. Un paese decollato sull' edilizia sfrenata travolto dalle macerie del MATTONE e del CEMENTO.Madrid, 23 mag. (TMNews) - La dura sconfitta dei socialisti alle amministrative spagnole è commentata dalla stampa con titoli ad effetto. Uno "tsunami" affonda il Psoe dice El Pais mentre El Mundo sottolinea che la "Spagna esige il cambiamento" e invoca elezioni anticipate. Per EL PAIS "Lo tsunami del 22 maggio affonda il Psoe". Il quotidiano osserva come i socialisti incassino "il peggior risultato nella storia della democrazia spagnola nelle elezioni locali". Questo "disastro senza precedenti getta il Psoe in una grave crisi nel momento in cui devono scegliere il loro candidato per le politiche del 2012". Il risultato - commenta El pais - va letto come una "punizione" per il governo; l'annuncio di Zapatero di non ripresentarsi "non ha avuto gli effetti sperati". D'altra parte, nota sempre il quotidiano, "il partito popolare da ieri concentra nelle sue mani il potere più forte a livello regionale e municipale mai registrato dal ritorno della democrazia in Spagna" (nel 1975). Per EL MUNDO "La Spagna esige il cambiamento": "I cittadini hanno parlato - dice il quotidiano di destra - vogliono il cambiamento, un cambiamento radicale e senza mezze misure". Per El Mundo in questa svolta hanno avuto un ruolo importante "i giovani". E a questo punto per Zapatero non restano che due sole "alternative degne: dimettersi da capo del governo o annunciare le elezioni anticipate già in autunno. Ma Zapatero non ha fatto né l'una né l'altra cosa". Di una "Spagna che vota per il cambiamento" scrive anche l'altro quotidiano di destra ABC che pubblica in prima pagina una foto dei leader del Partito Popolare mentre festeggiano. Per Abc quella di ieri è "una censura chiara e definitiva" nei confronti di Zapatero. il giornale catalano LA VANGUARDIA parla di un "ribalmento storico" osservando come "Barcellona cambi di mano dopo 32 anni".
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