Ospedale di Frascati : Marco Boldrini lancia il sit-in. Cosa farà la cittadinanza ? Parteciperà o resterà a casa ?

“Il diritto alla salute non si allega ai capitoli di bilancio”

Con un sit-in permanente, previsto per il prossimo 25 maggio all’interno dell’Ospedale, il Popolo della Libertà di Frascati continua la sua lotta di civiltà contro ogni possibilità di chiusura o ridimensionamento dell’ospedale S. Sebastiano di Frascati e chiede, fermamente a gran voce, la tutela del posto di lavoro attraverso la riconferma dei tanti precari in scadenza il prossimo 31 maggio.

La battaglia è stata intrapresa non solo a tutela dei cittadini di Frascati, ma anche dei tanti paesi limitrofi che spesso per esigenze di natura sanitaria convergono nel nostro presidio.

Per questi motivi il PDL di Frascati ribadisce, con forza, un concetto già ampiamente espresso: nell’ambito di una diversa riorganizzazione della rete ospedaliera è indispensabile modificare le indicazioni contenute nel decreto 80, che penalizzano l’ospedale San Sebastiano. Qualunque diversa decisione, in ogni caso, dovrà scaturire da un confronto serrato e partecipato con i territori, per scongiurare, ancora una volta, che esigenze di bilancio prevalgono sul bisogno di salute dei cittadini.

In questi giorni il Pdl si organizza a scendere in strada in difesa dei diritti dei cittadini, la presenza fisica nei sit-in sarà supportata anche dal manifesto: “No alla chiusura” e dalla distribuzione dei volantini, che in queste ore sono stati dati alle stampe. Per il giorno 25 maggio è stato organizzato un presidio permanente all’interno dell’Ospedale, per informare e condividere un idea ed un principio di fondo: “Il diritto alla salute non si allega ai capitoli di bilancio”.