Sulla via dell'Ospedale di Marino

LA FIERA DELLE SCIOCCHEZZE !

Mentre la città di Frascati viene espropriata del PRONTO SOCCORSO, questo si un servizio essenziale, leggo dichiarazioni e proclami da parte delle opposte sponde della politica locale.






QUESTO E' IL MOMENTO DI CAPIRE

Si rimpallano le responsabilità le opposte fazioni, come se non sapessimo che questi sono disegni che vengono da lontano. Come se non sapessimo che il vero nocciolo della questione, qui come altrove, sono le motivazioni di uno sfascio contabile che induce a drastiche soluzioni.

Diciamolocelo francamente, sulla SANITA' ci hanno stravaccato tutti. Ospedali ristrutturati a ridosso della chiusura; macchinari stazionanti nei cortili dei nosocomi, ancora imballati, a pochi giorni dalla loro dichiarazione di decesso.

Ora, dicevo, è tempo di capire. E' tempo di farci convincere sul perchè una città dove il mattone l'ha fatta da padrone negli ultimi anni, e che quindi vedrà aumentare la residenzialità e le difficoltà del traffico, venga privata di un presidio tanto indispensabile. E' necessario farci spiegare la ratio dei recenti finanziamenti all'Ospedale frascatano, lasciati assegnare dall'On. Gramazio, se già s'era deciso il trend futuro. Questo e soltanto questo dovrà giustificare Renata Polverini. Il tumore era già in corso, ma avrebbe potuto chiamare i Sindaci interessati e spiegare, e ascoltare.

Il resto, per quel che ci riguarda, lo sappiamo già : i disegnatori della FRASCATI FUTURA erano impegnati altrove. Avevano la testa nelle TORRI GROTTEPORTELLIANE e nelle lottizzazioni a tutta manetta; erano impegnati a cedere il territorio a " signori romani " in cambio di poltrone a destra e a manca. Da bravi nipoti di ZIO NICOLINI erano presi dalla CULTURA dei CIRCENSES.

Daltronde, non avevano detto BALLARE, PENSARE, CANTARE, RECITARE ?




E L'OPPOSIZIONE ?

Semplicemente dormiva !

Così, mentre il malaffare sanitario montava, non mi risultano controlli ferrei sulle prestazioni, nessuno mai s'è preoccupato di mettere il naso, qui come altrove, sulle spese inutili dei politicanti.

Ma non disperate.

C'è rischio di elezioni a primavera. Verranno quindi in collina a spiegarvi che tutto si risolve, a promettervi la guerra totale contro quest'ingiustizia. Vedrete le promesse, le prese di posizione da parte dei farisei intenti ora a recitare la loro parte ! E come per le assunzioni al supermercato.......ci sarà sempre il merlo che abbocca. Poi....passata la festa.....arriverà il cetriolo !

Questo non è il momento delle contrapposizioni. E' bensi momento che richiede unità d'azione per ottenere scelte coerenti con le necessità della popolazione, tenuto conto delle situazioni logistiche presenti e future nelle quali queste scelte si caleranno.

Da parte mia, di prima mattina, mi sono messo in strada verso l'OSPEDALE di MARINO . Certo, senza sirene e lampeggianti; osservate cosa ho trovato.

http://www.youreporter.it/video_Frascati_sulla_via_per_l_Ospedale_di_Marino_1